WS EUROPEAN CUP: CARISPEZIA CERCA L’ IMPRESA IN PORTOGALLO .
Nel ritorno del secondo turno di WS European Cup ex Coppa Cers i rossoneri vanno a fare visita alla squadra Portoghese del Tomar formazione della regione centrale portoghese, la squadra rossonera parte forte del risultato dell’andata dove è uscita vincitrice dal Centro Polivalente con il punteggio di 6 a 2. Ma passare il turno in Portogallo sarà una vera impresa, contro una squadra che lo scorso anno arrivò in campionato appena a ridosso delle grandi. La formazione di Alessandro Bertolucci cerca l’impresa dopo il Ko subito al Polivalente contro il Breganze nell’ultimo turno di campionato. Una ventina di tifosi seguiranno i rossoneri a Tomar. (nella foto un immagine della gara d’andata).
“Sarà difficilissimo a Tomar – dice il Presidente Corona – sarà molto difficile, sarà difficilissimo lo sappiamo, però vogliamo dimostrare che siamo una squadra con la S maiuscola. Perciò rispetto di tutti e paura di nessuno, andiamo in Portogallo per conquistare il terzo turno della WS Europe Cup”. Anche Bertolucci è in sintonia con il Presidente “ La mia squadra può andare a Tomar e stupire tutti, abbiamo voglia e l’esuberanza giusta per compiere l’impresa. Il Tomar lo abbiamo studiato bene questa settimana è una grandissima squadra – continua mister Alessandro Bertolucci – noi nella gara d’andata abbiamo fatto una prestazione super, ma in Portogallo sarà dura lo sappiamo, se dovessimo passare il turno avremmo fatto un’impresa straordinaria.” Il Carispezia parte alla conquista del Portogallo, venerdì mattina la compagine rossonera partirà da Milano Malpensa alla volta del Portogallo per volare fino a Oporto per poi raggiungere Tomar città della regione centrale Portoghese. Tomar è una graziosa cittadina dell’antico Ribatejo sulle rive del rio Nabao con un bel centro storico dominata da un castello- Fortezza dei Templari. Il centro storico è caratterizzato da un reticolo di strade strette e si trova tra le rive del fiume e il colle coronato dalle mura del convento-fortezza dei Templari e dell’Ordine di Cristo, monumento principale della cittadina.Tomar antica sede dell’Ordine dei Templari, è una città affascinante, per la ricchezza artistica e culturale. La sua maggiore attrazione è il Convento de Cristo, una delle più importanti opere rinascimentali in Portogallo. Tomar è una città di 43.000 abitanti, tutta la città è sviluppata attorno al centro storico che è anche il palco di una delle maggiori feste popolari, la Festa dos Tabuleiros. Oltre a essere stata testimone delle lotte della riconquista cristiana, nel XIIº secolo, Tomar conserva un’interessante memoria della religione ebrea, l’antica Sinagoga del XVº secolo, oggi Museu Luso-Hebraico de Abraão Zacuto, dedicato all’illustre astronomo e matematico del Quattrocento. Dopo la netta vittoria ottenuta al Vecchio Mercato le armate rossonere guidate dal “Generale” Alessandro Bertolucci sono intenzionate a conquistare in terra lusitana il pass per il terzo turno della Coppa Cers che sarebbe un traguardo molto importante per la formazione del Presidente Maurizio Corona. Diamo un occhiata ai nostri avversari, quest’anno in campionato al momento si trovano al quart’ultimo posto, non dobbiamo farci ingannare dalla classifica, infatti hanno vinto la prima partita con il Paço de Arcos (3-2) per poi perdere 5 partite di fila, ma, contro avversari di tutto rispetto come Benfica (sconfitto per 5-2) Sporting (sconfitta per 1-0), Oliveirense (2-3), Porto (5-2) e Braga (0-3), Marinhense (3-3), Barcelos (0-0), Riba d’Ave HC (3-3), Valongo (1-1) poi vittoria in trasferta a Turquel (4-2) e poi nell’ ultimo turno sconfitta che poteva essere evitata in casa contro il fanalino di coda Oeiras (2-0). In Coppa nel primo turno in Spagna il Tomar ha eliminato il Caldes, squadra dell’ex Forte dei Marmi, Breganze e Bassano, Alvaro Borja Gimenez, che si trova nelle prime posizioni del campionato spagnolo, grazie a un pareggio 4-4 che dava seguito alla vittoria per 4-2 in casa. Quanto detto in questo preambolo, serve a confermare il fatto che non bisogna sottovalutare questo avversario, nonostante la vittoria dell’andata al Polivalente. Una squadra quella del Tomar che nella passata stagione è arrivato a contendersi la finale di Taça de Portugal (la nostra Coppa Italia) contro il Porto, uscendone sconfitto. La squadra è stata confermata quasi nella sua totalità, andando a rinforzare soprattutto il reparto avanzato con l’acquisto di Guilherme Silva dal Valongo, ma soprattutto di João Candeias che nella passata stagione, con la maglia dell’Infante Sagres, è andato a segno ben 24 volte. Il quintetto iniziale più utilizzato è composto da: Diogo Alves in porta, ottimo portiere di 23 anni che nella passata stagione è riuscito ad essere la quinta miglior difesa del campionato, dietro soltanto a squadre di livello come Sporing, Porto, Benfica e Barcelos e che anche quest’anno, nonostante le 5 sconfitte, sta difendendo bene i suoi pali; Ivo Silva, storico capitano e secondo miglior marcatore della squadra nella passata stagione, temibile dai tiri diretti e autore di una doppietta proprio nella sfida contro il Caldes; Guilherme Silva scuola Benfica che nella scorsa stagione era in forza al Valongo, è un attaccante di piccola statura che fa della velocità il suo punto di forza; Xanoca, il più difensivo del quintetto e che difficilmente trova la via della rete. Pronti a subentrare poi ci sono due giocatori sicuramente molto temibili come Hernani Diniz, miglior marcatore del Tomar nella stagione appena trascorsa con ben 34 reti totali tra campionato (19), Coppa CERS (8) Coppa del Portogallo (5) e Supercoppa (2) e il sopracitato João Candeias attaccante puro, ben messo fisicamente e molto abile nelle punizioni di prima, che, nonostante i molti gol messi a segno l’anno scorso, non è riuscito nell’impresa di salvare l’Infante Sagres. Altri giocatori importanti sono sicuramente Pedro Martins, difensore che spesso è partito anche nel quintetto titolare; João Sardo, attaccante di 22 anni e forte fisicamente autore di 23 reti nella passata stagione; e per finire i dieci giocatori Carlitos, il secondo portiere arrivato dal Valença. L’allenatoreè cambiato quest’anno, infatti la guida è passata da Nuno Domingues a Jorge Godinho. Rispetto all’andata non sarà della partita Joka il numero 55 schierato al Vecchio Mercato che ha rescisso il contratto con il Tomar. Il sistema di gioco del Tomar è molto rapido e con giocatori che hanno nel tiro dalla distanza la caratteristica principale, doti espresse nella gara d’andata. Inoltre, nel loro palazzetto, con misure di 22X44 una pista larga 7 metri più del Vecchio Mercato e lunga 10 metri in più dell’impianto Sarzanese, possono contare su un gran numero di spettatori che creano un ambiente molto caldo. Si preannuncia quindi una sfida emozionante quella tra Tomar e Sarzana, dove a fare la differenza saranno sicuramente i dettagli. Una sfida tra due squadre con molti giovani interessanti che sicuramente sapranno regalare dello spettacolo in pista. La squadra rossonera si presenta al gran completo, e in ottime condizioni, nonostante la sconfitta del quintetto di Alessandro Bertolucci sulla pista di casa contro il Breganze. Dove i rossoneri hanno ceduto solamente nel finale a una squadra fortissima come quella Veneta. Carispezia forte del sesto posto in classifica generale si prepara a un’ altra serata speciale della sua storia, nonché dello sport di squadra cittadino si gioca Sabato 19 Gennaio alle ore 18,00 portoghesi ore 19,00 Italiane presso il Palazzetto dello sport di Tomar. Arbitri Sig. Antonio Gomez (SP) – Sig. Angel Tavera (SP).