SOLO I TIRI DIRETTI CONDANNANO IL GAMMA INNOVATION A VALONGO.
Per Gamma Innovation Sarzana occorreva la gara perfetta. L’ha fatta per 25 minuti poi però, nel secondo tempo, gioco e ritmo sono venuti a meno ed il Valongo ha vinto meritatamente anche se il Presidente Corona ha da recriminare e dichiara. “Il risultato non e’ lo specchio della partita, 3 gol su tiri diretti, i direttori di gara ne hanno concessi 5 al Valongo di cui un rigore straregalato e 2 a noi. La prima rete dei portoghesi a 24 secondi dal termine del primo tempo su tiro diretto per un decimo fallo molto generoso, quasi chirurgico. Personalmente ho visto un ottimo Sarzana in una delle piste più difficili del Portogallo”. Gara comunque di straordinaria intensità. (Nella foto le due squadre a centro pista prima della gara)
AD VALONGO – GAMMA INNOVATION SARZANA= 4-0 (1-0, 3-0)
AD VALONGO (PT): Mendes, Silva F, Bessa, Santos, Bridge – Navarro, Abreu, Pereira R (C), Barata, Bento – Allenatore: Edo Bosch
GAMMA INNOVATION SARZANA (IT): Corona, Galbas J, Galbas P, Najera, Rossi – De Rinaldis, Borsi (C), M. Bertolucci, Bianchi – Allenatore : Mirko Bertolucci
Reti: 1st: 24’40” Navarro (tiro diretto) (V) 2nd: 3’00” Bessa (rigore) (V), 10’07” Abreu (tiro diretto) (V), 24’16” Navarro (V).
Espulsioni: nessuna
Arbitri: Pedro Figueiredo (PT) e Carlos Correia (PT)
Il risultato non e’ lo specchio della partita, 3 gol dei Portoghesi su tiri diretti, i direttori di gara ne hanno concessi 5 al Valongo di cui un rigore straregalato e 2 a noi. La prima rete dei portoghesi a 24 secondi dal termine del primo tempo su tiro diretto per un decimo fallo molto generoso, quasi chirurgico. Personalmente ho visto un ottimo Sarzana in una delle piste più difficili del Portogallo dove ne usciamo con la convinzione e la consapevolezza di aver fatto una grandissima partita – dice il Presidente Maurizio Corona a fine gara – Sono molto soddisfatto al di la del risultato, non era facile giocare alla pari di un’ottima squadra come il Valongo, potevamo andare in vantaggio nel primo tempo e sarebbe stata un’altra partita, comunque la finale di Eurolega non è compromessa il 26 marzo a Sarzana contro il Coutras ci giochiamo la qualificazione ci basterà una vittoria e voleremo in final four. Ora ci rituffiamo in campionato – conclude il Presidente – mercoledì abbiamo una “mission impossibile” a Forte dei Marmi e poi sabato arriverà il Trissino e sarà il ritorno di Alessandro Bertolucci al Vecchio Mercato, dopo andremo a Vercelli e in casa contro il Montebello per il recupero delle ultime due gare d’andata e lì ci giocheremo la partecipazione alla final eight di Coppa Italia.”
In realtà i portoghesi hanno fatto la loro partita e l’hanno vinta grazie alla maggiore precisione nei tiri diretti (due punizioni e un rigore). Insomma un match dai due volti, che ha dato ragione ai verdi di Bosch che avanzano in classifica a 10 punti facendo un passo decisivo per ritagliarsi un posto nella finale a quattro. I ragazzi di Bertolucci hanno tenuto ottimamente la pista nella prima frazione. Addirittura avrebbero potuto passare in vantaggio se Pol Galbas avesse trasformato il tiro diretto per il decimo fallo di squadra dei portoghesi. Ma veniamo alla gara l’allenatore Edo Bosch, si presenta con l’organico al gran completo, assente Vierinha per scelta tecnica e schiera il suo starting-five titolare con Silva, Santos a e alla coppia d’attacco composta da Bridge e Bessa con Mendes alla difesa della porta. Mirko Bertolucci risponde con il solito quintetto base delle ultime gare Corona, Pol Galbas, Joan Galbas, Najera, Rossi. La pallina viaggia che è un piacere, le stecche sarzanesi mettono in difficoltà i lusitani. Nel primo tempo la differenza la fa soltanto la capacità di sfruttare la più grande occasione che capita sulle stecche di Pol Galbas prima per i rossoneri e di Facundo Navarro per i padroni di casa. Ma se il primo non sfrutta il tiro diretto sanzionato dagli arbitri per il raggiungimento del decimo fallo di squadra, tirando a lato il tiro diretto e poi facendosi neutralizzare il tap-in da Bernardo Mendes quando mancavano 2’,17” al termine della prima frazione, il lusitano invece nella stessa situazione a 24 secondi dalla fine, con un decimo fallo regalato ai padroni di casa dalla coppia arbitrale, finta il tiro, si avvicina a Corona e lo batte con un tocco felpato alla sua sinistra. Fino a quel momento il portiere sarzanese aveva tenuto in equilibrio la partita con almeno 5 parate decisive. Anche i rossoneri avevano severamente impegnato l’estremo di casa più volte. Morale la squadra fa davvero bella figura nella bolgia portoghese di fronte a quasi mille spettatori e chiude il primo tempo sotto di una rete. I rossoneri del secondo tempo non sono gli stessi e dopo 3 minuti incassano la rete del raddoppio su un rigore molto generoso concesso dalla coppia arbitrale che vede la trasformazione di Rafael Bessa. I rossoneri si vedono inspiegabilmente annullare un gol realizzato da Joan Galbas e concedere un tiro diretto per il quindicesimo fallo di squadra che vede Corona opporsi a Navarro. Al 35’ e 07” un tiro diretto senza cartellino porta ancora i lusitani sul dischetto, si occupa della battuta Abreu e batte Corona portando il parziale sul 3 a 0. Joan Galbas fallisce ila punizione del quindicesimo fallo portoghese e Corona para al capitano portoghese Pereira il tiro diretto del ventesimo fallo di squadra. E nel finale mentre scorrevano i titoli di coda a una manciata di secondi dal termine Facundo Navarro metteva a segno l’unico gol su azione della partita. La sirena finale chiudeva la contesa con il risultato di 4 a 0 a favore della formazione di Edo Bosch, punteggio troppo penalizzante per la squadra rossonera che nel complesso ha disputato un’ottima partita. Ora testa al campionato con la sfida di mercoledì 16 a Forte dei Marmi.