Hockey Sarzana

“SE CREDI IN TE STESSO TUTTO PUO’ SUCCEDERE”SI PRESENTA COSI’ IL CARISPEZIA 2016-2017 ALLA MULTISALA MODERNO.

L’intervento integrale del Presidente Maurizio Corona che dal palco del Cinema cittadino con la sala gremita all’inverosimile incalza “penso che noi rendiamo un grande servizio a questa città. Ed è per questo che questa città deve renderci il merito di quello che facciamo”. (nella foto Maurizio Corona).


Un grande applauso a Gaetano De Benedetto il nostro genio della telecamera, colui che porta le immagini di Carispezia Hockey Sarzana in tutta la penisola. Un saluto a tutte le persone presenti le autorità, gli sponsor, gli amici ringrazio Alessandro Grasso Peroni del Secolo XIX la voce dell’ Hockey Sarzana in tutta l’Italia hockeistica, Gianni Bertocchi della Nazione che sono i punti di riferimento hockeistici della stampa locale. “Eh già sembrava la fine del mondo ma sono ancora qua ci vuole abilità eh, già il freddo quando arriva poi va via il tempo di inventarsi un’altra diavoleria”, Era mercoledì 2 Marzo e dopo la sconfitta casalinga contro il Trissino in molti dicevano che saremmo retrocessi, sembrava la fine del mondo, ma come dice la canzone il freddo quando arriva poi va via e noi siamo ancora qua. Avevo detto in quella sera funesta in Pizzeria all’amico Gianni Bertocchi che, se la mia squadra si fosse salvata, sarei andato a piedi da Pontremoli alla Madonnina sul passo della Cisa dove avrei donata alla chiesetta degli sportivi la maglia del nostro capitano Luca Sterpini. E così è stato: 14 chilometri, buona parte in solitario, dove mi sono rivisto il film di tutto il campionato, momenti che sono stati utili a farmi riflettere e a pensare a quanti avvoltoi avevamo sulle spalle e prendere la carica per ricominciare. Per chiudere la parentesi della scorsa stagione voglio salutare e ringraziare Alessandro Cupisti che è stato alla guida della squadra per quattro anni con altrettante salvezze conquistate, tantissimi record battuti, un accesso alla final eight di Coppa Italia, un quarto di finale di Coppa Cers che ci ha regalato la magica serata contro lo Sporting Lisbona. Alessandro per il sottoscritto è stato qualcosa in più rivestendo un ruolo importante, non solo allenatore ma anche di consulente, è stato un confronto continuo. Non è stato facile in certi momenti in questi quattro anni dopo magari cinque o sei sconfitte consecutive tenere alta la tensione, ma lui come sempre ci trasmetteva la serenità e ci ha condotto sempre alla salvezza.
Voglio ancora ritornare alla magica serata contro lo Sporting Lisbona, riportata sul manifesto della campagna abbonamenti di quest’anno , alla foto che ritrae le due squadre schierate a centro pista e allo slogan “Se credi in te stesso tutto può succedere”: citando Her Brook l’allenatore della nazionale statunitense di hockey ghiaccio vincitrice dei giochi olimpici del 1980 da i quali si è poi ispirato il film Miracle ,la coppa per noi è qualcosa di magico ed è per questo che abbiamo detto fortemente di si quando ci è stato proposto il ripescaggio. Quindi, per la quinta partecipazione in Coppa Cers, il 26 Novembre a Sarzana arriveranno gli svizzeri del Ginevra e sentire nuovamente gli inni nazionali suonare dentro il Centro Polivalente con i nostri ragazzi abbracciati sarà una grandissima emozione. Ci sentiamo “Come in Film” ed ecco perché abbiamo scelto il Cinema Moderno e voglio ringraziare il direttore Mimmo Modaffari con il quale abbiamo aperto una convenzione per tutti i nostri atleti e appassionati per usufruire della visione dei film a prezzo ridotto. Ma ritornando a noi ripeterò alcuni miei pensieri che più volte ho condiviso anche sui social, in tutti questi anni il nome di Sarzana ha viaggiato per l’ Italia e in Europa, da anni abbiamo voluto caratterizzare le tute della serie A1 con la grande scritta SARZANA, tute che riportano sia lo stemma della Città di Sarzana, e della provincia della spezia e presto spero anche della regione Liguria. Quando noi viaggiamo per l’italia da Bari a Bassano del Grappa e arriviamo nelle città e vediamo i manifesti che propagandano la partita della sera, e vediamo il nome di Sarzana, io personalmente mi sento orgoglioso, ma si sentono orgogliosi tutti i miei dirigenti e si sentono orgogliosi i nostri atleti che per buona parte sono sarzanesi, quando andiamo in diretta RAI e appare in sovraimpressione il nome della città affiancato al nome del nostro main-sponsor penso che rendiamo un grande servizio a questa città. Ed è per questo che questa città deve renderci il merito di quello che facciamo. Noi teniamo tantissimo all’immagine così come tenimao alla nostra “Sarzanesità”, lo si vede anche dal nostro sito, completamente ristrutturato, aggiornato con le foto di tutti i nostri atleti. Colgo l’occasione per ringraziare Tommaso Malfanti che da questa stagione inizierà a collaborare con noi e il nostro fotografo ufficiale Francesco Dal Mut che oggi non è potuto essere presente, perché che con i loro scatti ci faranno vivere l’emozione di tutta la stagione. Perciò vi invito a cliccare su www.hockeysarzana.com dove potete accedere a tantissime notizie, dal nostro sito potete collegarvi direttamente a quello istituzionale del Comune, a quello di tutti i nostri sponsor, di tutte le squadre di serie A1. E’ un sito bellissimo e stiamo ancora lavorando per renderlo migliore è per questo vorrei ringraziare l’amico Alberto Brondi che è anche il capo dell’ Ufficio Stampa della società che con l’innovativa società Cubeservice cura la stesura del sito, ma anche a chi è l’anima e chi gestirà di fatto questo sito cioè Matteo Menozzi.

Ma Parliamo della stagione che andiamo ad affrontare
Io ancora mi ripeto sono obiettivi che possono sembrare minori ed invece sono di vitale importanza nella vita di una società: una salvezza può valere uno scudetto? A volte vale molto di più, se questa salvezza è il frutto di un lavoro di anni e di una programmazione volti al futuro dell’hockey a Sarzana e quindi non un’impresa “mordi e fuggi” senza gettare le fondamenta per il domani, un domani che porta ancora il nome anche di Carispezia, il nostro partner principale. La scelta di sei anni fa di Carispezia di abbracciare la nostra disciplina ha rappresentato la realizzazione di un sogno che ha reso merito ad uno sport che, per Sarzana, non è certamente minore. Anche per questo noi non possiamo fallire la salvezza neppure quest’anno, in questa difficile stagione di serie A1, per far si che questo binomio possa regalare agli sportivi sarzanesi, ma non solo, nuove soddisfazioni e grandi emozioni. Perciò voglio richiamare ad un senso di responsabilità tutta la squadra che deve rendersi conto quanto la permanenza in serie A1 sia fondamentale per tutto il movimento.

Abbiamo costruito una squadra che può raggiungere questo traguardo nonostante le difficoltà e la crisi che sta attanagliando molte aziende e molti nostri partner tradizionali che ci hanno costretti a una riduzione notevole del budget, ed è per questo che abbiamo chiesto aiuto ai nostri tifosi, vogliamo coinvolgerli come hanno fatto in altre realtà ,certo il traguardo della salvezza non è una facile meta da conquistare va fatto con intelligenza e programmazione.
Alla guida tecnica abbiamo scommesso su Francesco Dolce, che è stato il principale obiettivo concreto societario dopo la decisione di Alessandro Cupisti di rassegnare le dimissioni. Siamo certi che Francesco abbia gli stimoli giusti per provare a compiere l’ennesima impresa, è molto preparato, conosce perfettamente l’ambiente è al corrente delle risorse finanziarie societarie e si è messo a disposizione full-time della società, infatti oltre guidare la serie A1, guiderà la formazione Under 20, la formazione Under 13 oltre a collaborare direttamente con Giovanni Berretta e al neo allenatore Alessio Cuppari tecnici alla guida della Serie B rossonera. Francesco si è creato un proprio staff di lavoro composto da Marco Acanfora della Palestra il Centro che è il preparatore atletico della formazione sarzanese con il supporto del dottore nutrizionista Franco Aliboni, del medico sociale Andrea Borsi e del fisioterapista Andrea Antognoli del Centro Attivati, il tutto sotto la regia di Roberto Graziano che sarà il dirigente responsabile della Serie A1. Ruolo importantissimo anche per il Direttore Sportivo Maurizio Garofalo che insieme al mister e alla società ha costruito la formazione che proverà a centrare l’ottava salvezza consecutiva. Possiamo affermare che la campagna acquisti è stata fatta con oculatezza per provare a centrare il nostro scudetto, avevo detto da subito che avrei voluto riportare a casa gli atleti sarzanesi che erano fuori Sarzana l’obiettivo è stato raggiunto . Il ritorno di Francesco De Rinaldis era un nostro grande desiderio sia della società e di tutto il nostro pubblico, non solo per il suo innegabile valore tecnico ed il suo curriculum ma anche, per quanto mi riguarda, per il lato“affettivo”legato a questo ritorno. Francesco è cresciuto con noi, e nonostante sia stato in due occasioni lontano da noi è come un figlio. Lo stesso vale per Davide Borsi, anche lui è bravissimo a regalare entusiasmo alla nostra gente, con Davide la trattativa si è chiusa in pochi minuti perché tutti e due volevamo la stessa cosa, lui aveva voglia di rivestire la sua maglia e noi volevamo lui perché sapevamo che la sua classe e le sue giocate potevano riportare entusiasmo tra i tifosi lui è il vero genio e sregolatezza ha le qualità da solo di vincere una partita. E infine la ciliegina sulla torta: con l’arrivo di Sergio Festa a Sarzana arriva uno dei talenti più sopraffini dell’ hockey Italiano delle ultime generazioni, uno che in questo sport ha calcato le piazze più prestigiose del panorama hockeystico italiano. Un giocatore che più volte ha vestito la maglia azzurra partecipando ad un Campionato Mondiale e due Campionati Europei Senior e che arriva a Sarzana per mettere ancora in pista l’entusiasmo di un ragazzino e rilanciarsi nell’ hockey che conta.
La nostra è una società particolare, ed i tecnici lo sanno, che fa quadrato nei momenti difficili come poche, però la nostra società è particolare; in questa società rimane il concetto che i problemi del bambino che mette i pattini per la prima volta hanno la stessa valenza dei problemi del giocatore più importante della prima squadra e questo concetto, sino a che io sarò alla guida, dovrà essere sempre al primo punto del nostro credo. Abbiamo reinvestito sulla propaganda, abbiamo ricreato un spot che entrerà nei Cinema andremo nelle scuole e negli asili cittadini metteremo i nostri tecnici a nostre spese per avvicinare i bambini al nostro sport. Per noi Tommaso Berretta nostro storico allenatore del mini-hockey, al quale io non smetterò mai di dire grazie per il lavoro minuzioso che fa con tutti i nuovi ragazzi, riveste la stessa importanza di Francesco Dolce allenatore della serie A1. Il mini hockey vede anche l’organizzazione di Marianna Maccherini e il supporto tecnico di Chantal Noce. Inoltre la nostra vice-presidente Elisabetta Sacconi coordinerà la propaganda in tutte le scuole materne e elementari di Sarzana e della Val di Magra. Il nostro staff tecnico delle giovanile è di primissimo piano. Alla guida dell’under 11 c’è Carlos Sturla: a questo gruppo di bambini Carlos potrà insegnare tantissimo con la sua esperienza e con la sua preparazione tecnica formata in Argentina. All’ under 13 abbiamo confermato Francesco Dolce che chiuderà questo ciclo di quattro anni con un gruppo di ragazzi che hanno tutte le carte in regola per regalarci un titolo italiano. All’ under 15 Fabrizio Bassani il nostro allenatore più vincente di tutto il settore giovanile che dopo la Coppa Italia conquistata con la categoria Under 17 la scorsa stagione ha accettato una nuova sfida. La categoria under 17 e under 20 e serie B sono di fatto un unico gruppo,alle porte della prima squadra, abbiamo scommesso su di loro perché sono un gruppo di infaticabili, disposti a tutto per i nostri colori, ragazzi in pista anche sette giorni su sette, disposti a giocare in una, due o tre categorie, ragazzi che la scorsa stagione hanno trionfato nella Coppa Italia under 17 e sono arrivati quarti al titolo italiano Under 20. Noi siamo molto attenti a queste cose e su questi ragazzi siamo pronti a scommettere tantissimo. Uno staff che potrà contare anche sul prezioso lavoro di Alessandro Ricci un altro mito dell’ hockey italiano che si prenderà cura di tutti i nostri portieri. E per finire il Settore Artistico affidato a Piera Avena che con sua madre Lidia sono la nostra garanzia e dall’inizio della collaborazione con l’ Hockey Sarzana hanno cambiato il volto della sezione Artistico e stanno raccogliendo successi con le giovani atlete rossonere. Piera come tutti sapete è l’ allenatrice di Silvia Lambruschi del Pattino Club di La Spezia fresca vice-campionessa d’Europa Senior che da questa stagione sarà a tutti gli effetti una nostra allenatrice e credo che questo non possa che essere per noi motivo d’orgoglio. Stiamo lavorando moltissimo alla ricerca di una tranquillità economica, abbiamo cambiato anche nell’organigramma societario Elisabetta Sacconi, persona valida e capace è la nuova Vice Presidente, ma tutto il nostro consiglio sta lavorando sodo per coinvolgere il più possibile chiunque voglia abbracciare il nostro progetto e cerchiamo ancora sportivi appassionati e pronti a questa grande sfida. Perciò mi auguro ancora che vecchi e nuovi appassionati possano essere coinvolti nel nostro progetto. Certo è tutto molto difficile ed ecco perché tutti voi dovete aiutarci, navighiamo a vista, abbiamo bisogno di risorse per far si che questa meravigliosa favola non finisca però io vi garantisco e qua mi ripeto che io non sono Schettino e se dovesse succedere un giorno, spero mai, di naufragare io sarò l’ultimo ad abbandonare la nave. Ultima sfida ma non ultima per importanza la carta della multinazionale austriaca Lyoness si tratta di una tessera gratuita in distribuzione da oggi presso la sede di Piazza Terzi, che, una volta attivata, presenterà vantaggi per i tifosi, e una percentuale di ricavi anche per la società Hockey Sarzana. Senza cambiare le proprie abitudini, quindi, i tifosi potranno aiutare concretamente la nostra causa e per questo la società ha voluto dare a Davide Zeni l’incarico di sviluppare la presenza del network all’interno della nostra società.
Indubbio che se siamo comunque arrivati sino qua grazie va detto a molte persone, e mi rendo conto che potrei anche dimenticare qualcuno, insieme a Carispezia c’è sicuramente uno sponsor che eccelle per importanza: Gamma Group con l’amico Oscar Papa con tutto il suo Gruppo Gamma. Poi Giancarlo e Christian Alioto grandissimo appassionato e tifoso con Alioto Group, Leopoldo Merani dell’Azienda Ecosolare, Stefano Tognoni dell’ Autotrasporti Tognoni, Horeca distribuzione bevande e la Birra Petrognola la PED di Alessio Baudone ma con loro anche tutti gli altri partner pubblicitari che con i loro loghi tapezzano il nostro Vecchio Mercato. Li ringraziamo con il cuore perché senza di loro questo sogno non potrebbe esistere.

18/04/2024 - riproduzione riservata