IL CARISPEZIA HOCKEY SARZANA VA A FARE VISITA AI CAMPIONI D’ITALIA DEL FORTE DEI MARMI.
Una partenza in salita in questa stagione per i Campioni d’Italia versiliesi che, orfani di Pedro Gil squalificato, hanno perso tra le proprie mura il primo trofeo della stagione lasciando al Breganze la Supercoppa Italiana e poi non sono andati oltre il pareggio nella trasferta di Trissino. Con il rientro proprio contro i rossoneri del fuoriclasse Pedro Gil, considerato da tutti il miglior giocatore al mondo, la formazione di Bresciani vuole ripartire alla grande, andando a caccia della conquista del terzo titolo italiano consecutivo e sognando un cammino importante in Europa. Il Carispezia è invece una squadra nuova, che comunque è piaciuta da subito ai propri tifosi, una squadra pronta a gettare il cuore oltre l’ostacolo. (nella foto Chicco Rossi, ex della gara).
“Mission Impossible” per il Carispezia Hockey Sarzana, di scena in Versilia dove sfida i Campioni d’Italia dell’ Hockey Forte dei Marmi, formazione stellare costruita con l’obiettivo di centrare il terzo titolo di Campione d’Italia consecutivo e conquistare la Final Four di Eurolega. Il “dream team” del neo allenatore Pierluigi Bresciani ha avuto una partenza in salita che, orfano di Pedro Gil squalificato, ha perso tra le proprie mura il primo trofeo della stagione lasciando al Breganze la Supercoppa Italiana e poi non è andato oltre il pareggio nella trasferta di Trissino. Solo una prestazione superba, condita da qualche disattenzione della formazione toscana potrebbe regalare punti alla formazione di Alessandro Cupisti che arriva a Forte dei Marmi reduce dal pareggio interno contro il Giovinazzo; la squadra vista contro i pugliesi fa comunque sperare, la formazione di Alessandro Cupisti è piaciuta da subito ai propri tifosi, una squadra, quella plasmata dal tecnico viareggino, pronta a gettare il cuore oltre l’ostacolo. “Non voglio andare a Forte dei Marmi a fare la parte della vittima predestinata, è l’unica cosa che chiederò ai mie ragazzi – dichiara il Presidente Corona – “Mister Cupisti nelle due passate stagioni mi ha insegnato che niente è impossibile. Certo la squadra di Bresciani è la squadra che tutti vorrebbero avere. Se penso a Pedro Gil, Davide Motaran, Alberto Orlandi e Enric Torner, Pablo Cancela, Marco Pagnini e Federico Stagi tutti insieme la cosa mi mette veramente tanta paura – conclude il presidente Corona – ma comunque sono certo che onoreremo la sfida e venderemo cara la pelle.- Mister Cupisti gli fa eco – Sono contentissimo dei miei ragazzi per come si stanno allenando, il gruppo è veramente fantastico, ci proveranno, statene certi ma di fronte si troveranno una delle squadre più titolate d’Europa. I precedenti tra Alimac Forte dei Marmi e Carispezia Hockey Sarzana sono dodici in serie A1 e quattro serie A2. Nelle quattro sfide in serie A2 due vittorie per i rossoneri, una vittoria fortemarmina, ed un pareggio; in serie A1 sette vittorie toscane, tre per i liguri e due pareggi. Due anche le sfide di Coppa Italia in cui entrambi i successi portano la firma dei toscani. La squadra sarzanese arriva a questa sfida in ottime condizioni mentali, i rossoneri sono motivatissimi dopo il pareggio al Vecchio Mercato contro il Giovinazzo, nonostante sia conscia del calendario proibitivo da affrontare nelle prossime gare, dopo Forte dei Marmi duplice partita al Vecchio Mercato con Bassano e Matera e poi trasferta a Lodi. La squadra rossonera si presenta a questa “serata di gala” senza Simone Fioravanti infortunatosi sabato scorso, per lui sospetto menisco, stringerà invece i denti Alessandro Rossi colpito da una brutta pallata nell’allenamento di giovedì. Mister Cupisti ha convocato Andrea Perroni, di rientro dall’esperienza all’ SPV Viareggio in serie A2. Diamo un occhiata agli avversari anche se per molti di loro non serve nessuna presentazione: il club del Presidente Piero Tosi è ancora la grande squadra favorita per la conquista del titolo di Campione d’Italia, ma nei sogni della dirigenza rossoblu è la conquista della final four di Eurolega, l’obiettivo più intrigante. La compagine è condotta in pista da Pierluigi Bresciani, icona dell’ hockey fortemarmino, anche se ormai lodigiano di adozione, che ha accantonato il ruolo di giocatore dopo l’ultima stagione giocata a Pieve e ha sposato il progetto versiliese tornando nella squadra che lo ha cresciuto e lanciato verso una fulgida carriera conclusasi lo scorso anno a 43 anni. Brescianiha nel suo roster un gruppo fdi uoriclasse tra i migliori al mondo in questa disciplina partendo da Alberto Orlandi, terza stagione a Forte dei Marmi (42 anni), reduce da due campionati giocati ad altissimi livelli, 49 reti segnate nella stagione del primo scudetto rossoblu e 36 nella seconda, di cui riportiamo il straordinario palmares. Frutto del vivaio viareggino, coetaneo e grande amico di Francesco Dolce, Orlandi, si trasferisce molto giovane a Novara, dove vincerà 6 scudetti e 6 Coppe Italia e una Coppa di Lega in sette anni. Dopo l’avvincente avventura novarese si trasferisce al Porto, in una delle più blasonate squadre europee; in Portogallo vincerà 2 scudetti. In questa esperienza gli verrà cucito addosso l’appellativo di “El Mejor” che si porterà avanti per tutta la carriera. Tornato in Italia vincerà altri due scudetti, tre Coppe Italia, una Supercoppa italiana e un Mundialito per club. Con la nazionale italiana senior è stato campione mondiale a Wuppertal nel 1997 e 2 volte campione europeo Juniores. Con lui il fuoriclasse, da tutti considerato il miglior giocatore al mondo Pedro Gil Gomez, 63 reti il bottino della scorsa stagione e 53 quella del primo scudetto rossoblu, spagnolo, un autentico funambolo, uno dei più forti giocatori del pianeta in attività, probabilmente il migliore sulla piazza. Le doti che lo esaltano sono velocità, agilità, visione di gioco, Pedro Gil debuttò nelle giovanili del Noya Freixenet nel 1998. Dal 2000 il trasferimento in Portogallo, prima con l’Infante de Sagres e poi con il Porto. Nel 2007 il ritorno in Spagna con il Reus Deportivo con il quale ha vinto la Coppa Campioni. Quindi l’esperienza al Porto e la vittoria del campionato nazionale. Due stagione fa a Valdagno con cui ha conquistato la Supercoppa Italiana, Coppa Italia e Campionato ed è stato il capocannoniere con 60 reti, aggiudicandosi, così, la stecca d’oro. Con la maglia della Spagna, oltre ad aver vinto sei Campionati del Mondo, ha conquistato il record, mai raggiunto prima, di sette campionati continentali consecutivi vinti. Davide Motaran, giocatore scuola Vercelli, capitano della Nazionale Italiana ex CGC Viareggio dove con la maglia bianconera ha conquistato l’unico scudetto della storia viareggina, dotato di un tiro al fulmicotone, per lui la scorsa stagione 12 reti con la rossoblu. Con loro altri giocatori di spicco a partire dallo spagnolo Enric Torner che è considerato uno dei più interessanti giovani giocatori spagnoli, ha esordito in Nazionale maggiore ai Campionati europei disputati a Paredes ed in precedenza ha militato nelle nazionali giovanili e ha preso parte alla Coppa delle Nazioni e alla Coppa Latina. Nella scorsa stagione il giovane attaccante iberico ha trovato la via della rete in 25 occasioni. Giocatore che invece ha trovato la consacrazione dopo le stagioni a Forte dei Marmi è Pablo Cancela Moll, 26 anni: il giocatore iberico è arrivato due stagioni fa a Forte dei Marmi con una notevole esperienza e vantando un eccellente curriculum, tra cui un mondiale under 20, la scorsa stagione è andato a segno in 28 occasioni. Ancora Marco Pagnini arrivato da Follonica che è andato a sostituire Alessandro Verona approdato a Lodi; Marco Pagnini, classe 89, capitano del Follonica in cui ha sempre giocato al di fuori di una parentesi di un anno, in cui ha militato proprio a Forte dei Marmi, nazionale, nella scorsa stagione con la maglia dei maremmani, ha messo a segno 43 reti. Poi Federico Stagi che dopo due anni passati a Sarzana, dove aveva instaurato un ottimo rapporto con tutto l’ambiente, è ritornato a difendere la porta della squadra che lo ha cresciuto ed è stato protagonista dei due tricolori conquistati, una carriera che certamente per le sue qualità avrebbe potuto avere un palmares certamente migliore; nel ruolo di secondo portiere è il giovanissimo Mattia Verona classe 1997 ora squalificato e sabato sera sostituito da Filippo Caglioti classe 1999. A completare la rosa ancora due giovani: Giacomo Maremmani, classe 1998, difensore dotato di un gran tiro e Nicolò Mattuggini classe 1997 attaccante duttile e velocissimo. Il match si giocherà Sabato 10 Ottobre alle 20.45 presso il Palaforte di Vittoria Apuana. Arbitri il Sig. Rotelli (LU), il Sig. Moresco (VI), ausiliario Sig. Capparelli (LU).