Hockey Sarzana

LA MAIL E’ STATO SOLO UN ATTO FORMALE CHE HA MESSO FINE A UNA CONVIVENZA COMPLICATA CON IL TECNICO VIAREGGINO ANCHE SE RESTERA’ IN ETERNO UNO DEGLI EROI DI FORTE DEI MARMI.

Con tanta tristezza, in quanto io e i miei dirigenti non abbiamo mai allontanato alcun allenatore dalla Serie A1 in 14 anni nella serie maggiore e così è stato anche in questa occasione, in quanto non abbiamo esonerato nessuno, ma non rinnovato la collaborazione per la stagione successiva. Questa è una cosa che mi dispiace molto, per me è come un mezzo fallimento. Non sono orgoglioso di quello che è successo con il mio ex allenatore, ma sono orgoglioso di non aver venduto la nostra storia e la nostra identità per una Coppa Italia o uno scudetto under 19. Ora provo a spiegare meglio visto che in molti lo chiedete e fate supposizioni. (nella foto il Presidente Maurizio Corona)


MIRKO BERTOLUCCI DICE CHE E’ STATO AVVISATO CON UNA MAIL CIRCA IL MANCATO RINNOVO PER L’ANNO 2022/2023?

La mail è servita per l’aspetto formale, negli ultimi due mesi avevamo avuto parecchi incontri e si erano conclusi sempre malamente, più che incontri erano scontri, alcuni dei quali fatti anche in luoghi pubblici. Inoltre qualche giorno dopo l’ultimo  incontro, lui stesso mi aveva chiamato comunicandomi per telefono dalla Spagna che non sarebbe più stato l’allenatore del Sarzana, anche se io dopo l’ultimo incontro gli avevo dato ancora tempo e le condizioni societarie per proseguire la nostra collaborazione.  Sue comunicazioni scritte, però, non ne arrivavano ma probabilmente era una strategia anche se non c’era nessun rinnovo in corso per l’anno prossimo. Anche le sue esternazioni pubblicate su facebook dopo un nostro incontro in cui dichiarava di non essere il servo di nessuno ed inneggiava alla libertà  penso fossero riferite al sottoscritto, quindi sempre prima della mail di congedo. Così in vista dell’approssimarsi della scadenza del 31 luglio per i tesseramenti allenatori nella nostra area riservata della stagione vecchia e il 1 agosto quale inizio per rinnovo della nuova stagione abbiamo dovuto formalizzare, anche su consiglio del nostro legale.

QUALCUNO SI E’ DOMANDATO IL PERCHE’ DEL MANCATO RINNOVO VISTO LA VITTORIA DELLA COPPA ITALIA ?

Infatti la bravura e la competenza di Mirko, dapprima come giocatore, poi come allenatore non è da mettere minimamente in discussione. L’anno scorso è stato sicuramente un campionato di alti e bassi, culminato però con la vittoria della Coppa Italia e a lui e a tutti i giocatori non saremo mai abbastanza grati. Gli “eroi di Forte dei Marmi” resteranno nella storia di questo sport nella nostra città . Quindi la mancata prosecuzione del rapporto con Mirko non è assolutamente di carattere tecnico ma di carattere programmatico. Poi vorrei togliermi un sassolino dalla scarpa, ho letto sui social che il fatto di aver scritto sul nostro comunicato “arricchito la bacheca rossonera” ha  fatto sorridere qualche bontempone quasi a denigrare la frase, perché la bacheca avrebbe preso vita con la conquista della Coppa Italia e del titolo di Campione d’Italia under 19. Ma per la mia società la bacheca rossonera è a 360° quindi con il settore giovanile ed in trent’anni di attività abbiamo vinto Campionati Italiani, Coppe Italia, Trofeo delle Regioni, Trofeo Tiezzi, quindi chi ha riso probabilmente non ha capito la nostra filosofia sul settore giovanile e non conosce la nostra storia.

QUINDI E’ DI CARATTERE ECONOMICO?

Assolutamente no, il compenso e il rimborso di Mirko  sono stati regolarmente pagati ogni mese, addirittura in anticipo durante il mese in corso. Mirko non ci ha fatto alcuna richiesta maggiore, anche perché nell’eventualità della conferma avrebbe avuto solo la serie A1 ma con il medesimo importo. Qualcuno vicino a lui ha detto che sarei poco lucido perché non trovo sponsor. Voglio tranquillizzare coloro che sono a Sarzana per il prossimo anno che tutti gli sponsor sono stati confermati , anzi ne abbiamo di nuovi. Certo la mia società è una piccola società che tutti gli anni deve lottare per la salvezza, ma abbiamo sempre onorato tutto quello pattuito, si può chiedere in giro. Certo abbiamo un budget sicuramente ridotto rispetto ai club che vanno per la maggiore nel nostro campionato.

 

SI DICE IN GIRO CHE IL SARZANA PRETENDEVA PER LA CONFERMA DI MIRKO CHE LA SOCIETA’ PUMAS VIAREGGIO CHIUDESSE.

Qui mi viene proprio voglia di ridere a crepapelle. Casomai il contrario… la mia società ha permesso alla Pumas Viareggio di sopravvivere. Quattro anni fa nel 2018 l’allora allenatore Alessandro insieme a Mirko Bertolucci ci hanno chiesto di dargli una mano nel poter far fare attività ad alcuni bimbi e ragazzi che per loro scelta erano approdati alla Società Pumas Viareggio da loro gestita,  ma non avendo piste o impianti a disposizione non sapevano dove farli giocare. Qualche mio dirigente era anche contrario ma poi per il bene dei ragazzi, che magari avrebbero smesso di fare hockey,  abbiamo accettato. Quindi la Pumas  Viareggio ha usufruito del nostro impianto per ben quattro anni e altrettanti campionati  e per giunta gratuitamente in toto a partire dalle spese di pulizia o affitti. Quindi quello che si dice in giro sono dicerie, lunga vita alla società Pumas Viareggio alla quale auguriamo il meglio per il proseguo dell’attività.

QUINDI LA ROTTURA CON MIRKO BERTOLUCCI A COSA E DOVUTA?

E’ maturata nel corso dell’anno scorso. Con la partenza di Alessandro a Trissino, con cui abbiamo passato tre anni meravigliosi,  in sintonia totale, con il subentro di Mirko abbiamo deciso di fare un partenariato senior tra il Sarzana con le squadre di A1 e A2,  e la Pumas con la B, per gestire in sintonia i giovani under 23 di entrambi i vivai, come da regolamento. Purtroppo qui si è rotto qualcosa, il partenariato serviva per valorizzare i giovani di entrambe le due società, ma noi ci siamo sentiti ostaggi, in preda a scelte non condivise, per sintetizzare “ospiti a casa nostra”. La prima rottura è stata quasi subito ad ottobre, poi risanata, poi ancora diverbi nel mese di dicembre, fino a comunicare a Mirko già dal mese di Aprile che in caso fosse stato confermato non si sarebbe più occupato del settore giovanile né a maggior ragione della serie A2, che noi avevamo impostato per far crescere i giovani essendo per noi una seconda squadra. Di qui il primo “mal di pancia” e le prime discussioni, in quanto a lui non andava bene il nome dell’allenatore che avevamo scelto e che invece per noi  era noi il nostro obiettivo primario.

QUINDI UN MANCATO RISPETTO DI CERTE CONDIZIONI?

Direi di si. Inoltre anche sull’allestimento della squadra di A1 per la prossima stagione. La messa in discussione di pilastri fondamentali della nostra squadra, il rientro a casa di alcuni giocatori del nostro vivaio che non erano graditi all’allenatore. Inoltre noi per la prossima stagione volevamo puntare su Ernest Cinquini, provenienza Pumas,  buon realizzatore lo scorso anno in A2 col Sarzana, ma anche in questo caso non è stato condiviso nulla e mandato a Montecchio Precalcino a nostra insaputa. Idem per Cardella , sempre provenienza Pumas, ci sarebbe piaciuto essere interpellati, visto che per due anni ha giocato con il Sarzana mettendogli a disposizione A1, A2 e Under 19, ma anche in questo caso nessuna condivisione di intenti,  siamo stati messi al corrente del suo passaggio al Montecchio a giochi fatti. Infine, ciliegina sulla torta, la volontà della Pumas nella persona del suo “deus ex machina”  Mirko Bertolucci di rispondere positivamente al ripescaggio in serie A2. Abbiamo dato un’ultima possibilità a Mirko chiedendogli  il passaggio di atleti dalla Pumas al Sarzana di A2 e Under 19, che di fatto avrebbe potuto allenare personalmente in quanto aggregati alla Serie A1, ma anche in questo caso ha preferito fare con la sua società. Pertanto non abbiamo potuto più transigere, in quanto anche il Sarzana ha la serie A2 e penso che tale campionato, diviso in due gironi ma comunque su base nazionale, sia molto impegnativo e per me e i miei dirigenti che Mirko allenasse la Serie A1 del Sarzana e allenasse o perlomeno gestisse la Serie A2  di UN’ALTRA SOCIETA’ sono due situazioni non compatibili per l’impegno necessario.

COSA AUGURI A MIRKO BERTOLUCCI ?

Il meglio che si possa augurare a una persona sia sul lato sportivo che sul lato personale.

 

 

 

 

 

               

 

26/04/2024 - riproduzione riservata