Hockey Sarzana

IL FORTE DEI MARMI E’ DAVVERO FORTE, CREDIT AGRICOLE ALZA BANDIERA BIANCA.

Un ottimo Gds Impianti Forte dei Marmi in splendide condizioni batte nettamente (6-1, primo tempo 4-0) e scavalca in classifica il Sarzana di Alessandro Bertolucci, che tiene testa per quasi tutta la prima frazione ai rossoblu, per poi cedere. La squadra rossonera, arrivata in Versilia con le migliori  intenzioni, ha dovuto arrendersi allo strapotere dei ragazzi di Alberto Orlandi, desiderosi di vendicare la sconfitta patita nella gara d’andata. Resta l’amaro in bocca per un  Credit Agricole  che  ha recitato la parte dell’agnello sacrificale, quasi rassegnato alla sconfitta e mercoledì prossimo arriva a Sarzana il Correggio che ieri ha battuto lo Scandiano e non sarà certamente una gara semplice. (nella foto di Gabriele Baldi azione di gioco tra Francesco Rossi e Xavi Rubio i due ex della gara).


GDS IMPIANTI FORTE DEI MARMI – CREDIT AGRICOLE SARZANA = 6-1 (4-0, 2-1)

GDS IMPIANTI FORTE DEI MARMI: Gnata, Motaran (C), Ambrosio, Burgaya, Rubio – Casas, Maremmani, Giovannetti, Antonioni, Bertozzi – Allenatori: Alberto Orlandi

CREDIT AGRICOLE SARZANA : Corona, Borsi (C), Ipinazar, Rossi, Galbas J – De Rinaldis, Osorio, Cardella, Rispogliati, Bianchi – Allenatore: Alessandro Bertolucci

Marcatori: 1t: 2’27” Motaran (F), 6’48” Rubio (F), 23’20” Rubio (F), 24’07” Rubio (F) – 2t: 0’34” Motaran (F), 21’57” Maremmani (tir.dir) (F), 23’52” Galbas J (S)

Espulsioni: 1t: 8’59” Ambrosio (2′) (F) – 2t: 5’26” Rossi (2′) (S)
Arbitri: Alessandro Eccelsi di Novara e Mauro Giangregorio di Giovinazzo (BA)

 Un ottimo Gds Impianti Forte dei Marmi in spendide condizioni batte nettamente (6-1, primo tempo 4-0) e scavalca in classifica il Sarzana di Alessandro Bertolucci, che tiene testa per quasi tutta la prima frazione ai rossoblu, per poi cedere. La squadra rossonera, arrivata in Versilia con le migliori  intenzioni, ha dovuto arrendersi allo strapotere dei ragazzi di Alberto Orlandi, desiderosi di vendicare la sconfitta patita nella gara d’andata. Resta l’amaro in bocca per un  Credit Agricole  che  ha recitato la parte dell’agnello sacrificale, quasi rassegnato alla sconfitta e mercoledì prossimo arriva a Sarzana il Correggio che ieri ha battuto lo Scandiano e non sarà certamente una gara semplice. “Sono molto scontento della squadra stasera, dovevamo fare il salto e invece ci siamo bloccati – commenta il tecnico Alessandro Bertolucci a fine partita intervistato da Fortissimo – non hanno fatto quello che dovevano fare, loro hanno giocato meglio e hanno meritato di vincere. Ho visto un Forte con Xavi Rubio in ottime condizioni e grande protagonista della partita, d’altronde sono la squadra campione d’Italia e i pronostici sono sicuramente tutti per loro. “Meglio perdere una partita 6 a 0 che sei partite 1 a 0 – dichiara il Presidente Corona a fine gara riprendendo la famosa frase di Vujadin Boskov e poi scherzando aggiunge comunque tantissime volte siamo usciti da Forte dei Marmi con moltissimi complimenti ma i punti furono zero come stasera, allora non abbattiamoci troppo, loro sono una grande squadra  Deluso più per la prestazione che per la sconfitta il presidente continuaMi dispiace per la sconfitta, ma soprattutto perché ho visto i miei ragazzi che hanno recitato la parte della vittima sacrificale e questo personalmente a me non piace. Non è questo lo spirito Sarzana, Il Forte dei Marmi è una grandissima squadra, imbottita di fuoriclasse e se gli diamo anche il modo di esprimersi liberamente diventano micidiali, quella di Forte ei Marmi è una sconfitta che poteva essere messa in preventivo, squadra quella versiliese costruita per grandi traguardi, noi, seppur in svantaggio abbiamo tenuto testa per quasi tutta la prima frazione ai rossoblu, poi inspiegabilmente siamo spariti dalla pista quasi aspettando un liberatorio suono della sirena finale. Mercoledi prossimo arriva al Vecchio Mercato il Correggio, per il recupero della settima giornata d’andata   – continua il Presidente – non sarà per niente facile, bisogna rimanere concentrati per conquistare l’intera posta perchè chiudere l’andata a ventotto punti (e manca ancora il recupero dell’ottava giornata) polverizzerebbe tutti i record, basti pensare che moltissime stagioni di serie A1 del Sarzana sono terminate con meno di questi punti. Non usciamo ridimensionati da questa partita, ripeto dispiace solo per la prestazione – conclude Corona – Ricordiamoci che gli obiettivi della società non sono certo quelli di vincere lo scudetto ma di portare a termine un campionato dignitoso, con tante soddisfazioni. E fino ad oggi ci siamo ampliamente riusciti. Perciò diamo merito ai nostri ragazzi di questa parte di campionato che ci ha proiettato in posizioni di classifica impensabili alla vigilia –  Giù il cappello. I campioni d’Italia del Forte dei Marmi hanno impartito una dura lezione al Credit Agricole Sarzana superandolo con un punteggio tennistico, 6 a 1. I rossoblù di mister Orlandi hanno dominato la gara chiudendo sul 4 a 0 la prima frazione di gioco e, in avvio di ripresa, hanno tarpato qualsiasi velleità dei rossoneri di Bertolucci, andando in rete dopo 34 secondi con un tiro dalla lunga distanza operato da Rubio deviato sotto misura da Motaran. Gara chiusa con largo anticipo. L’eventuale sconfitta poteva essere messa in preventivo ma il Sarzana è apparso “molle”, ben distante dalla squadra che si era imposta all’andata con grande determinazione e sviluppando un gioco ottimamente manovrato. Ieri sera al “PalaForte“ di quella squadra non si è vista neppure l’ombra. Una brutta battuta d’arresto che, come detto, ci poteva anche stare. Quella di ieri sera è stata senza dubbio per qualcuno la gara della “vendetta“ (il termine è un po’ forte), di un grande ex, Xavi Rubio. Il catalano ha voluto mettere il proprio sigillo sul match che i rossoblù fortemarmini hanno vinto con pieno merito vendicando l’unica sconfitta in stagione inflitta loro nella gara di andata al “Polivalente“ dal Credit Agricole Sarzana (terminata 3 a 1 per i rossoneri). Rubio è stato l’autentico protagonista della sfida. Nettamente il migliore in pista dei versiliesi. Veniamo alla cronaca della partita: nel Forte dei Marmi l’allenatore Alberto Orlandi schiera nello starting-five iniziale  Gnata a difesa della porta, Motaran, l’ex Xavi Rubio, Burgaya e Ambrosio a disposizione in panchina Maremmani, Casas, Giovannetti e Antonioni e il secondo portiere Bertozzi. Bertolucci risponde con Corona, Galbas, Ipinazar, Borsi e Rossi. Avvio con ritmo indiavolato e gioco su elevati livelli agonistici con i padroni di casa che sbloccano al 2’,27” con un tiro di Davide Motaran da metà pista che si insacca alle spalle di un Corona coperto. Al 6’ L’ ex  Xavi Rubio mette fuori un contropiede solitario, ma si riscatta al 6’, 47”  addoppiando con una conclusione ravvicinata. Al 10’ viene espulso Ambrosio, e sul tiro diretto concesso alla formazione rossonera Ipinazar vede la sua conclusione sbattere sul palo, poi la formazione versiliese è brava a resistere nel power-play. Sfumata la superiorità numerica il Sarzana si presenta in area con Ipinazar, ma Gnata para ancora. Al 16’ e 17’ sono Ambrosio e Borsi ad impegnare i portieri. Intorno al 20’ i rossoneri creano varie occasioni senza superare un Gnata impeccabile. La formazione sarzanese comincia a spengere la luce e nel finale c’è il micidiale uno-due di Xavi Rubio che prima al 23’ e 20”segna con un tiro dal limite che passa fra una selva di gambe e poi a 30 secondi dal termine finalizza un assist di Ambrosio con una conclusione da posizione angolata. La ripresa si apre con la rete dopo 34 secondi di Motaran su assist di Rubio che, in pratica, chiude del tutto la partita. Al 4’ Rubio, servito da Burgaya, colpisce la traversa così come contro la traversa finisce il tiro diretto di Ambrosio espulsione di Rossi al 5’. Il Sarzana non subisce reti in inferiorità numerica, ma all’11’ sono ancora i versiliesi ad andare vicini alla segnatura con lo scatenato Rubio che colpisce il palo. La fase centrale del secondo tempo vede la formazione di Orlandi gestire il gioco senza problemi, con i rossoneri quasi annichiliti ad aspettare il suono della sirena finale. Nei titoli di coda della gara ci sono due tiri piazzati a definire il risultato. Al 21’ 57” Maremmani, atterrato in area, trasforma il rigore assegnatogli e al 23’ 52” Joan Galbas fa altrettanto con l’estrema punizione comminata dai direttori di gara per fallo su Rossi. Finisce quindi con i rossoneri sconfitti con il punteggio di 6 a 1, la formazione di Alessandro Bertolucci ora deve subito ricaricare le pile e pensare  subito al match di mercoledì 13 quando al “Polivalente“ arriverà il Correggio di Mirko Bertolucci e Jeronimo Garcia.

26/07/2024 - riproduzione riservata