IL FINALE DI GARA E’ FATALE PER CREDIT-AGRICOLE: BATTUTO 7 a 3 DALLO SCANDIANO.
I ragazzi di mister Alessandro Bertolucci scendono in pista con la “cattiveria giusta” contro un avversario temibile ma sono costretti a cedere alla veemenza della squadra di casa nel finale di gara. “Abbiamo perso in una pista molto difficile, contro una squadra dal budget altissimo che si era rinforzata in estate con l’arrivo di giocatori esperti come Tataranni, Festa e Marc Coy e che non nasconde le proprie ambizioni. Abbiamo giocato molto bene per una grande parte di partita ed è stato molto bravo il loro portiere nel primo tempo – dichiara il presidente Maurizio Corona – Noi però non siamo stati cinici sotto porta e nella ripresa dopo aver rimontato dall’ 1 a 3 al 3 a 3, Sergio Festa ci ha castigato con una doppietta, in seguito siamo crollati e abbiamo commesso anche errori personali che ci hanno fatto chiudere con un passivo che non rappresenta certamente quanto avremmo meritato.” (nella foto Ipinazar grande protagonista a Scandiano).
UBROKER SCANDIANO – CREDIT AGRICOLE SARZANA = 7-3 (1-1, 6-3)
UBROKER SCANDIANO: Verona (Vecchi), Coy, Ballestero, Tataranni, Gelmà – Festa, Franchi (C), Barbieri, Fontanesi.– Allenatore Roberto Crudeli
CREDIT AGRICOLE SARZANA: Corona (Bianchi), Borsi (C), Ipinazar, Rossi, Moyano – Garcia J, Perroni, Fantozzi. – Allenatore Alessandro Bertolucci
Marcatori: 1t: 2’08” Moyano (Sa), 19’02” Ballestero (Sc) – 2t: 5’19” Coy (Sc), 8’10” Tataranni (Sc), 13’33” Ipinazar (Sa), 15’40” Ipinazar (Sa), 18’18” Festa (Sc), 20’47” Festa (Sc), 21’18” Gelma (Sc), 24’21” Tataranni (tir.dir) (Sc)
Espulsi: 2t: 9’13” Coy (2′) (Sc), 24’21” Fantozzi (2′) (Sa)
Arbitri: Matteo Galoppi di Follonica (GR) e Marcello Di Domenico di Correggio (RE)
La gara
UB Broker Scandiano schiera dal primo minuto Tataranni e Gelmà in attacco, Coy e Ballestrero a difesa di Verona Mattia , Bertolucci risponde con Moyano e Rossi , Borsi e Ipinazar e Corona in porta. Credit Agricole parte al meglio, al 2’,08” Moyano ruba una palla a seguito di un passaggio sbagliato di Marc Coy e si trova a tu per tu con Verona, il “Negro” non sbaglia e insacca la palla sotto l’incrocio portando avanti i rossoneri. La partita si scalda subito con gli emiliani alla ricerca del goal del pareggio ed i rossoneri che cercano il doppio vantaggio, entrambe le squadre spingono molto ma grazie agli interventi degli estremi difensori Sarzana il risultato non cambia. Al sedicesimo minuto Festa viene atterrato in area e Di Domenico assegna il rigore alla squadra di casa, si presenta sul dischetto Tataranni ma Corona para la potente conclusione e anche la ribattuta. Tre minuti dopo gli emiliani mettono una palla che taglia a metà l’intera difesa Sarzanese e Ballestrero ha tutto il tempo per stopparla e infilare Corona sotto la traversa, il primo tempo si conclude quindi in parità. Il secondo tempo inizia con entrambi le squadre alla ricerca del goal che sblocchi la partita e al 30’,19”dopo una bella triangolazione Gelmà serve Marc Coy che buca Corona con un alza e sciaccia firmando la sua prima rete dell’incontro. Non passano nemmeno tre minuti che Sarzana perde una palla e centrocampo e Coy ne approfitta per servire Tataranni che porta la gara sul 3-1. I rossoneri reagiscono e spingono ancora di più, al 10′ infatti Moyano viene steso da Coy dopo un ottimo dribbling, cartellino blu e tiro diretto si presenta alla battuta Garcia ma Verona si esalta e gli nega la gioia del goal. Sul capovolgimento dell’azione Tataranni viene steso in area e Di Domenico assegna nuovamente il rigore ma ancora una volta il Materano si fa parare il penalty da Corona. Sarzana continua a crederci e impegna costantemente Verona il quale puntualmente respinge, ma al 38’,33” minuto Ipinazar esce da dietro posta e con una bellissima girata insacca la rete del 3-2. Bertolucci nel frattempo è costretto a sostituire Chicco Rossi il quale viene colpito da una pallina al volto e deve essere medicato, al suo posto entra Fantozzi che cerca ripetutamente la conclusione da lontano creando numerosi problemi alla difesa emiliana. E’ proprio Fantozzi che al 40’,40” minuto serve un assist perfetto per Ipinazar che riporta la gara in parità con la sua doppietta personale. Rientra anche Rossi per provare a portare a casa il risultato ma poco dopo viene colpito al sopracciglio con una gomitata da Gelma, inizia vistosamente a sanguinare tra l’indifferenza del direttore di gara il quale non ravvisa nemmeno il fallo pure essendo a distanza ravvicinata, sarebbe cartellino rosso che sul risultato di parità avrebbe cambiato l’esito del risultato finale. E invece al 43’,18” Sergio Festa approfittando di un errore dei rossoneri in fase di possesso recupera un palla sulla corsia laterale e lascia partire un potente tiro che passa a lato di Ipinazar e buca Corona sul secondo palo portando gli emiliani in vantaggio. I Sarzanesi non si danno per vinti e continuano ad impegnare Verona il quale al diciannovesimo minuto fa cadere la porta per evitare il contropiede e causa la reazione di Simone Corona che viene ammonito verbalmente. Al 45’,48” Festa riceve una palla al centro dell’area e non fallisce firmando il doppio vantaggio casalingo. Nemmeno il tempo di realizzare che Gelmà riesce a trovare spazio e lascia partire una potente conclusione che finisce in rete sul primo palo beffando Corona e condanna definitivamente i rossoneri. Nel finale di gara Fantozzi stende Marc Coy e viene espulso concedendo così un’altra occasione dal dischetto a Scandiano, si presenta il solito Tataranni che con una magia segna la rete del definitivo 7-3. Negli ultimi 5 secondi Ipinazar prova un dribbling al centro dell’area ma viene fermato con il pattino e viene assegnato un altro rigore, ancora una volta Verona si esalta e respinge la battuta di Garcia. “Sono contento della prestazione al di là del risultato perché nella prima parte di gara ho visto un bel Sarzana. E’ importante ricordarci sempre da dove siamo partiti e dobbiamo sempre ricordare che la nostra squadra è costruita principalmente per puntare alla prima di tutto alla salvezza e ogni obiettivo realizzato oltre alla permanenza in serie A1 è una conquista. – dice Maurizio Corona al termine dell’incontro – Abbiamo uno dei budget più ridotti della serie A, poi ci sono annate come la scorsa in cui tutto ve nel verso giusto, trovi un giocatore che ti cambia le partite. Quest’anno il campionato è più equilibrato rispetto alla scorsa stagione, tutte le formazioni sono attrezzate e meritano di restare in serie A1, mentre l’anno scorso c’erano due formazioni di un livello inferiore rispetto alle altre e non c’erano i play out che coinvolgevano le ultime quattro squadre della classifica. Io guardo sempre il bicchiere mezzo pieno, siamo ad un passo dalla salvezza che può arrivare con il Sandrigo e poi vedremo di trovare un bel piazzamento finale – conclude il Presidente – La corsa ai playoff diretti con la sconfitta di ieri è pressochè svanita, si dovrà passare dai preliminari ma personalmente parlerò di questo dopo l’avvenuta matematica salvezza , il calendario ci vede favoriti nei prossimi incontri ma non sarà facile giocare contro formazioni che cercano gli ultimi punti per la salvezza. Ora c’è il bisogno del sostegno di tutti da qui alla fine senza se e senza ma. I prossimi avversari sono certamente di un livello inferiore sulla carta ma i nostri ragazzi devono rimanere concentrati e dimenticare le ultime sconfitte.