GAMMA INNOVATION SBATTE SUL MURO VERONA ED ESCE SCONFITTO DA VERCELLI.
L’Hockey sa regalare delusioni amarissime. Gamma Innovation Sarzana ieri sera ha conosciuto l’onta di perdere senza segnare una rete. Mattia Verona il portiere dei piemontesi è stato insuperabile. E quando non ci è arrivato lui, ci ha pensato la traversa colpita da Najera, con l’estremo difensore vercellese battuto, o il palo a evitare il gol sul rigore di Pol Galbas, occasioni che avrebbero riportato il risultato in parità dopo il vantaggio vercellese scaturito da un autogol. Lo sport è crudele e incredibile che queste cose succedano dopo la bellissima vittoria per 6 a 4 di sabato scorso contro la super leader Trissino. Da queste situazioni c’è sicuramente qualcosa da imparare. La nota positiva della serata il rientro di Davide Borsi. “Una partita che non ci meritavamo di perdere. Ed a dire il vero, per la mole di gioco e le occasioni create neanche di pareggiare” commenta il Presidente Maurizio Corona a fine partita (Nella foto il capitano Davide Borsi al rientro dopo due giornate fermo ai box).
ENGAS H.VERCELLI – GAMMA INNOVATION H. SARZANA = 3-0 (2-0, 1-0)
ENGAS H.VERCELLI: Verona, Zucchetti, Maniero, Tataranni (C), Moyano – Mattugini, Brusa, Sisti, Pasciullo – Allenatore Sergi Punset
GAMMA INNOVATION H. SARZANA : Corona (C), Najera, Galbas J, Galbas P, Rossi – Borsi, De Rinaldis, Cardella, Bianchi – Allenatore Mirko Bertolucci
Marcatori: 1t: 15’59” Mattuggini (V), 21’25” Zucchetti (V) – 2t: 10’26” Brusa.
Espulsioni: nessuna
Arbitri: Filippo Fronte di Novara (NO) e Sergio Nicoletti di Montecchio Maggiore (VI)
L’Hockey sa regalare delusioni amarissime. Gamma Innovation Sarzana ieri sera ha conosciuto l’onta di perdere senza segnare una rete. Mattia Verona il portiere dei piemontesi è stato insuperabile. E quando non ci è arrivato lui, ci ha pensato la traversa colpita da Najera con l’estremo difensore vercellese battuto o il palo a evitare il gol sul rigore di Pol Galbas occasioni che avrebbero riportato il risultato in parità dopo il vantaggio vercellese scaturito da un autogol. Lo sport è crudele e incredibile che queste cose succedano dopo la bellissima vittoria per 6 a 4 di sabato scorso contro la super leader Trissino. Da queste situazioni c’è sicuramente qualcosa da imparare. La nota positiva della serata il rientro di Davide Borsi. “Una partita che non ci meritavamo di perdere. Ed a dire il vero, per la mole di gioco e le occasioni create neanche di pareggiare” commenta il Presidente Maurizio Corona a fine partita. “ Una sconfitta amara dove la dea bendata non è stata certamente dalla nostra parte, un Verona in serata di grazia, quelle partite da incorniciare che un portiere sfoggia una volta a stagione; altra sfortuna che nel momento che la formazione di casa stava capitolando ha trovato la rete del vantaggio grazie a un fortunoso autogol e sulla nostra pronta reazione una clamorosa traversa di Najera e il palo su rigore colpito da Pol Galbas ci hanno negato il meritatissimo pari che avrebbe cambiato la partita e sul finale di tempo il 2 a 0 che ci ha tagliato completamente le gambe” – Ma il Presidente rossonero elogia la sua squadra – Mi dispiace per la sconfitta, perché ho visto i miei ragazzi dominare la gara, siamo andati in una pista complicata come quella di Vercelli a fare la partita. Il Vercelli è la squadra rivelazione di questa stagione, è una buona squadra, imbottita di buoni giocatori e noi li abbiamo dominati a casa loro ci è mancato solamente il gol. Quella di Vercelli è una sconfitta che poteva essere messa in preventivo ma non in questa maniera. – Poi Corona conclude chiamando all’appello i tifosi – Sabato prossimo ci giochiamo al centro polivalente la prima finale di questa stagione contro il Montebello. Resta disponibile l’ottavo posto nella griglia della final-eight di Coppa Italia. Noi siamo ottavi in classifica con tre punti di vantaggio proprio sulla squadra veneta, a noi basta il pareggio per staccare il pass della final eight, ma non dobbiamo fare conti e pensare unicamente a conquistare il successo. Abbiamo bisogno del nostro pubblico che ci trascini al successo” . Ma veniamo alla cronaca della gara mister Sergi Punset, si presenta al PalaPregnolato orfano di Nico Ojeda e schiera il suo starting-five titolare con capitan Zucchetti e Maniero sulla linea difensiva assieme alla coppia d’attacco composta dall’ex rossonero Moyano e Tataranni con Verona a difesa della porta e a disposizione Mattuggini, Brusa, Sisti e il secondo portiere Pasciullo. Mirko Bertolucci risponde con Corona, Pol Galbas, Joan Galbas e Rossi. In un “PalaPregnolato” al limite della capienza covid e con un tifo caldo la partita vede le fasi iniziali regalare le conclusioni di Zucchetti per l’Engas e di Pol Galbas per il Sarzana. Moyano ha una buona occasione ma l’ argentino tira di poco a lato di Corona; immediata arriva la replica dei rossoneri con Rossi, ma Verona para. Poi, tiro di Joan Galbas, il cui rimpallo su Verona termina sulla stecca del fratello Pol, l’estremo difensore vercellese risponde con reattività. Ancora una volta, pericoloso Joan Galbas che ruba palla a Tataranni nella propria area e affonda in quella vercellese, trovando Verona a chiudere. Dopo il primo time out della partita (chiamato dall’Engas), Maniero lascia partire una sassata ma la conclusione è centrale e Corona para. Azione pericola di Pol Galbas ma Verona sventa. Su immediato cambio di fronte, in contropiede, Moyano non riesce ad infilare Corona. Al 15’,59” su contropiede, il Vercelli con molta fortuna trova il vantaggio Mattugini dal limite dell’area lascia partire una conclusione senza pretese che sbatte sul parastinco di un difensore rossonero e si infila alle spalle di Corona. Circa un minuto dopo, bella combinazione sempre di Mattugini con Brusa e Corona è miracoloso. Il Sarzana riparte e Verona para su Joan Galbas Pedrol. Grande occasione per il Sarzana con Najera a cogliere una traversa sotto rete con Verona battuto. Trascorrono soli pochi secondi e al 20’,10” rigore per la formazione rossonera per una trattenuta in area su Rossi, si incarica della trasformazione Pol Galbas, ma coglie il palo. Passa un minuto e l’ Hockey Vercelli raddoppia con un gran gol di Zucchetti da oltre metà campo: un siluro che fulmina Corona coperto e vale il 2-0. Il suono della sirena manda le squadre negli spogliatoi con i Piemontesi in vantaggio per 2 a 0. Il secondo tempo ricalca il copione del primo si inizia con un’occasione ligure sulla stecca di Najera. Sempre il numero 7 del Sarzana realizza un bel tiro, a cui Verona si oppone in tuffo. Il Sarzana è in pressing costante e lo dimostra anche con un’iniziativa di Joan Galbas ma Verona è in serata di vena e respinge. Rossi ci prova da distante, Verona para. I Sarzanesi continuano a produrre il massimo sforzo, mantenendo possesso ed iniziativa per minuti interi. Altra conclusione insidiosissima dei liguri con Pol Galbas che scocca un tracciante dalla destra, ma Verona è magistrale ancora una volta. Vercelli dimostra grande cinismo e fortuna e invece di capitolare trova la terza rete al 10’,26”: Brusa ruba pallina, si invola, cerca la sua “mattonella” e scocca un gran tiro che colpisce il palo alla sinistra di Corona e finisce in rete. Poco dopo il Sarzana commette il proprio decimo fallo di squadra: capitan Tataranni batte il tiro ad uno, ma manca la sua conclusione che finisce fuori. Difficile trovare ulteriori aggettivi per Verona che nega una rete a De Rinaldis che a tutti pareva fatta, tanto che i giocatori del Sarzana stavano esultando. Poi, occasioni a tu per tu con Corona per Tataranni e Sisti. Il Sarzana prova ancora a portare pressione, Joan Galbas ha una chance cristallina, ma Verona chiude. Bella azione di Brusa, poi di De Rinaldis, ma il risultato non si muove. Quasi al termine di incontro, Brusa passa a Tataranni che non conclude. Altre occasioni anche per Moyano e ancora per il capitano dei piemontesi. Ma Corona nel finale è insuperabile e il suono della sirena chiude la partita con il Vercelli che batte il Sarzana con il punteggio di 3 a 0. Nel prossimo turno di Sabato 26 Febbraio i rossoneri saranno impegnati al Vecchio Mercato contro il Montebello in quello che sarà uno spareggio per la qualificazione alla final eight di Coppa Italia.