Hockey Sarzana

GAMMA INNOVATION SARZANA VINCE LA COPPA ITALIA 2022 ED ENTRA NELLA LEGGENDA!

 Notte magica a Forte dei Marmi. Oltre trecento tifosi in tribuna hanno sofferto e gioito. Poi l’apoteosi al fischio finale. Contro i più forti l’ Hockey Sarzana Gamma Innovation non sbaglia. Si è concessa qualche distrazione di troppo in campionato ma, quando l’asticella si alza e l’avversario sembra un gigante ecco che i rossoneri si esaltano. A Forte dei Marmi, nella tana dei favoriti, i rossoneri hanno conquistato la vittoria più importante e bella della sua storia. Il successo è stato costruito superando nei quarti di finale il Trissino, squadra che ha chiuso in vetta il campionato di serie A1, in semifinale i campioni ‘Italia uscenti dell’Amatori Wasken Lodi e nella finalissima il Forte dei Marmi. “E’ la soddisfazione sportiva più grande della mia vita, qualcosa di inimmaginabiledice il Presidente Maurizio Corona al termine della gara esausto ma felice – la dedico alla memoria di Don Carlo Ricciardi, recentemente scomparso, che è stato fondamentale per il nostro movimento costruendo la pista del Carmine e che mi ha regalato la passione per questo fantastico sport. Poi la dedico, ringraziandoli tutti, i giocatori, dirigenti, allenatori che dal 1946 hanno legato il proprio nome a quello dell’hockey. Questo risultato è idealmente dedicato a tutti gli appassionati di questo sport che in oltre settant’anni di società gli hanno  regalato un momento del loro tempo. E’ una vittoria per la città di cui sono perdutamente innamorato, alla quale sono legatissimi non soltanto i giocatori  quelli della vecchia guardia sarzanese ma tutti i ragazzi che pur venendo da fuori e da altri paesi  hanno imparato a conoscerla e ad apprezzarla”  (nella foto la formazione dell’ Hockey Sarzana alza la Coppa Italia al cielo)


GDS IMPIANTI VERSILIA H.FORTE – GAMMA INNOVATION H.SARZANA = 2-3 ai tempi supplementari
GDS IMPIANTI VERSILIA H.FORTE:
Gnata (C), Illuzzi, Rubio, Gual, Gil – Festa, Cinquini, Maremmani, Giovannelli, Bertozzi – Allenatore Alessandro Martini
GAMMA INNOVATION H.SARZANA: Corona, Najera, Galbas J, Rossi, Galbas P – Borsi (C), De Rianldis, Cardella, Cinquini E, Bianchi – Allenatore Mirko Bertolucci
Marcatori: 1t: 6’31” Gual (F), 16’23” Galbas J (S), 24’12” Galbas J (S) – 2t: 3’37” Rubio (F) – 2OT: 2’13” Galbas J (S)
Arbitri: Alessandro Eccelsi di Novara e Filippo Fronte di Novara

Notte magica a Forte dei Marmi. Oltre trecento tifosi in tribuna hanno sofferto e gioito. Poi l’apoteosi al fischio finale. Contro i più forti l’ Hockey Sarzana Gamma Innovation non sbaglia. Si è concessa qualche distrazione di troppo in campionato ma, quando l’asticella si alza e l’avversario sembra un gigante ecco che i rossoneri si esaltano. A Forte dei Marmi, nella tana dei favoriti, i rossoneri hanno conquistato la vittoria più importante e bella della sua storia. Il successo è stato costruito superando nei quarti di finale il Trissino, squadra che ha chiuso in vetta il campionato di serie A1, in semifinale i campioni ‘Italia uscenti dell’Amatori Wasken Lodi e nella finalissima il Forte dei Marmi. “E’ la soddisfazione sportiva più grande della mia vita, qualcosa di inimmaginabiledice il Presidente Maurizio Corona al termine della gara esausto ma felice – la dedico alla memoria di Don Carlo Ricciardi, recentemente scomparso, che è stato fondamentale per il nostro movimento costruendo la pista del Carmine e che mi ha regalato la passione per questo fantastico sport. Poi la dedico, ringraziandoli tutti, i giocatori, dirigenti, allenatori che dal 1946 hanno legato il proprio nome a quello dell’hockey. Questo risultato è idealmente dedicato a tutti gli appassionati di questo sport che in oltre settant’anni di società gli hanno  regalato un momento del loro tempo. E’ una vittoria per la città di cui sono perdutamente innamorato, alla quale sono legatissimi non soltanto i giocatori  quelli della vecchia guardia sarzanese ma tutti i ragazzi che pur venendo da fuori e da altri paesi  hanno imparato a conoscerla e ad apprezzarla”    La maglia bianca indossata dalla squadra di Mirko Bertolucci nel match decisivo, esattamente come il primo Milan vincente e Wembley nella Coppa dei Campioni di calcio sul Benfica nel 1963, può diventare un importante amuleto. Ma ciò che si è visto al palasport di Vittoria Apuania, di fronte  a un avversario estremamente più forte sul piano tecnico e di budget societario, è stata una sola. Sarzana è più forte. Sarzana è più squadra. Sarzana ha una tifoseria organizzata migliore che sempre canta da mezz’ora prima dell’inizio del match e non smette mai neanche a sirene suonate da tempo. Per questo si chiamano Gli Incessanti. E Sarzana ha vissuto una simbiosi perfetta tra squadra  , società  e la città: in più di 300 erano sugli spalti (dovevano essere 160, ma sono raddoppiati grazie alla vittoria di sabato) a soffrire prima e a gioire poi, al termine di una serata e una vittoria che più bella non si può.  Veniamo alla partita: Marc Gual e Alessandro Martini schierano uno starting-five con Xavi Rubio insieme a Marc Gual  sulla linea difensiva, in attacco la coppia Illuzzi e Pedro Gil con il capitano Riccardo Gnata  a difesa della porta ed in panchina a disposizione Maremmani, Giovannetti, Festa, Cinquini e il secondo portiere Bertozzi. Mirko Bertolucci risponde con Corona tra i pali, Pol Galbas, Joan Galbas, Najera e Rossi con a diposizione capitan Borsi, De Rinaldis, Cinquini, Cardella e il secondo portiere Bianchi. Ma veniamo alla cronaca Davanti al sold-out del PalaForte, il primo dopo la pandemia per l’Hockey su Pista, primo tempo  di straordinaria intensità  giocato a ritmi vertiginosi. Rossoneri molto aggressivi  e  fortemarmini  costretti  a un attenta fase difensiva. Al  6’,31” Forte in vantaggio  grazie  alla rete di Marc Gual sulla traversa di Rubio, raccogliendo il rimbalzo favorevole per 1-0. Gamma Innovation viene schiacciata costantemente in difesa ma con il passare dei minuti, i rossoblu perdono la brillantezza mostrata. Joan Galbas trova il pareggio al 16’, 31”  , con  un tiro ravvicinato vincente. Al 22° l’episodio che coinvolge Gnata che reagisce su Najera franato su di lui: nessun cartellino comminato al portiere vicentino davanti alle proteste rossonere. I liguri però a testa bassa non mollano la presa ed ancora Joan Galbas firma il vantaggio a 48 secondi dalla fine del primo tempo. Il suono della sirena manda le squadre negli spogliatoi con i rossoneri in vantaggio per 2 a 1. Nel secondo tempo il Forte dei Marmi al 3’,37”  trova il pareggio con Xavi Rubio, che sfrutta  un colpo a vuoto della difesa ligure. La seconda frazione vede un maggiore controllo delle difese che concedono poche occasioni da rete limpide. All’ 8’  Pol Galbas  da metà pista trova Gnata  attento benchè coperto. All’ 11’ e 12’  Corona viene impegnato da Illuzzi. Le conclusioni non mancano ma meno insidiose rispetto al primo tempo e si va ai supplementari . Nel primo tempo supplementare ,dopo una fase di studio, si segnala il contropiede di Rossi  fermato da Gnata. Nel secondo tempo, dopo un tiro di Illuzzi, c’è il gol partita di Joan Galbas  con un forte tiro dalla distanza, firma la sua tripletta. Lui è più che mai l’ “hombre del partido”. L’assedio finale in superiorità numerica non sortisce il pareggio e la Gamma Innovation può esultare il primo alloro. Sarzana ha vinto , evviva Sarzana. Un esodo del genere lo si era visto soltanto per gli spareggi  che valevano nel calcio la serie C  e la serie D della Sarzanese calcio dei tempi eroici. Tutti felici di esserci, palpitando nei  secondi finali  quando Forte avanzava solo per forza d’inerzia e Sarzana controllava le operazioni senza rischiare. E alla sirena finale  l’apoteosi: baci, abbracci, lacrime di gioia. Una festa durata tutta la notte, arrivata fino al Palahockey di Piazza Terzi per portare definitivamente a casa la Coppa Italia, di fronte ai tifosi gasatissimi, che non ne volevano sapere di tornare a casa.

27/03/2024 - riproduzione riservata