Hockey Sarzana

GAMMA INNOVATION, “RE PER UNA NOTTE”, BATTE IL GROSSETO E SI GODE IL PRIMATO IN CLASSIFICA.

Bello, bello e impossibile. Con la maglia rossonera e una voglia spasmodica di primato. Gamma Innovation Sarzana batte 5-3 l’ Edilfox Grosseto e dopo tre gare condite da altrettante vittorie è primo in testa alla classifica da solo. Uno spettacolo meraviglioso. Sì, proprio il più grande spettacolo dopo il Big Bang si è manifestato ieri sera sulla pista di prossima intitolazione a Giuliano Tori, pioniere e “inventore” dell’hockey a Sarzana, per la felicità estrema del pubblico, decisamente in delirio. Pubblico delle grandi occasioni, nonostante la Champions League di calcio, Incessanti sesto uomo in pista come sempre. Il Presidente a fine gara fa sua una frase di quando Claudio Ranieri allenava il Leicester e dice:Siamo un piccolo club che sta mostrando a tutti cosa si può raggiungere con lo spirito di squadra e la motivazione. 10 giocatori e un allenatore, 11 cervelli diversi, ma un solo cuore. Mi piace troppo questa frase, mi piace sognare ancora” (nella foto un immagine d’azione della partita).


GAMMA INNOVATION H.SARZANA – EDILFOX C.P. GROSSETO 1951 = 5-3 (3-1, 2-2)
GAMMA INNOVATION H.SARZANA: Corona, Garcia J, Borsi (C), Ortiz, Illuzzi – Olmos, Festa, De Rinaldis, Tognacca, Venè – All. De Rinaldis P
EDILFOX C.P. GROSSETO 1951: Catala, Franchi, Rodriguez, De Oro, Paghi – Saavedra (C), Thiel, Cardella, Cabella, Sassetti – All. Achilli
Marcatori: 1t: 5’16” Ortiz (SAR), 11’56” Thiel (GRO), 19’20” Ortiz (SAR), 21’37” Olmos (SAR) – 2t: 3’22” Saavedra (GRO), 9’33” Garcia J (SAR), 10’25” Illuzzi (rig) (SAR), 21’43” Thiel (GRO)
Espulsioni: 1t: 3’07” De Oro (2′) (GRO) – 2t: 10’25” Rodriguez (2′) (GRO), 20’38” De Oro (2′) (GRO)
Arbitri: Claudio Ferraro di Bassano (VI) e Andrea Davoli di Modena

Bello, bello e impossibile. Con la maglia rossonera e una voglia spasmodica di primato Gamma Innovation Sarzana batte 5-3 l’ Edilfox Grosseto e dopo tre gare condite da altrettante vittorie è primo in testa alla classifica da solo. Uno spettacolo meraviglioso. Sì, proprio il più grande spettacolo dopo il Big Bang si è manifestato ieri sera sulla pista di prossima intitolazione a Giuliano Tori, pioniere e “inventore” dell’hockey a Sarzana, per la felicità estrema del pubblico, decisamente in delirio. Pubblico delle grandi occasioni, nonostante la Champions League di calcio, Incessanti sesto uomo in pista come sempre.  “Un vittoria strameritata, conquistata col cuore e senza mai perdere la testa, – dice il  Presidente a fine gara – contro una squadra che la scorsa stagione ci aveva regalato solo dispiaceri. Complimenti a tutta la squadra sono soddisfatto dei miei ragazzi, e’ una vittoria meritata e importantissima. Abbiamo anima, cuore, intelligenza e organizzazione. Qualcuno la può pensare diversamente, ma noi ci siamo abituati ad essere screditati.  La vittoria è tutta della squadra, abbiamo vinto con il cuore, con la grinta, con una squadra di ragazzi fantastici, un allenatore straordinario con il rossonero tatuato sul cuore e con un gruppo che lo è ancora di più. Per ciò che concerne la classifica noi non guardiamo da nessuna parte, ci godiamo questo primato ma restiamo con i piedi ben saldi a terra, dobbiamo lavorare sodo tutti i giorni, per dare il nostro meglio. I ragazzi devono innanzitutto divertirsi e tenere il profilo basso solo in questo modo si riesce a giocare bene ottenendo i risultati. Quella di oggi è stata una super prestazione considerando tutte le gare che avevamo disputato negli ultimi quindici giorni. Ora domenica ci aspetta la trasferta di Trissino contro i Campioni d’Italia – continua il Presidente – mission impossible, ma  noi promettiamo che se il Trissino vuole vincere ci deve almeno chiedere il permesso. Volevo ringraziare il pubblico di Sarzana, numerosissimo nonostante la Champions League di calcio in tv che anche questa sera è stato il sesto uomo in pista e poi gli Incessanti che in curva “Milani” non hanno mai smesso di cantare, sono stati anche loro gli artefici di questo successo, sono rimasti al nostro fianco per tutta la gara e ci hanno condotto per mano alla vittoria. Poi Il Presidente fa sua una frase di quando Claudio Ranieri allenava il Leicester e conclude dicendo:Siamo un piccolo club che sta mostrando a tutti cosa si può raggiungere con lo spirito di squadra e la motivazione. 10 giocatori e un allenatore, 11 cervelli diversi, ma un solo cuore. Mi piace troppo questa frase, mi piace sognare ancora” Ma veniamo alla gara, l’allenatore Michele Achilli ex di turno schiera il suo starting-five titolare, con l’esperto Mario Rodriguez assieme a Paghi  sulla linea difensiva in attacco De Oro e Franchi con il catalano  Adri Català a difesa della porta, con a disposizione capitan Saavedra, Thiel, Cabella, l’ex rossonero Cardella e il secondo portiere Sassetti. De Rinaldis risponde con Corona tra i pali, Borsi, Jeronimo Garcia, Facundo Ortiz e Illuzzi. Veniamo alla cronaca gara vibrante, intensa ricchissima di contenuti tecnici di alto livello, perché chi vince va primo in classifica da solo. Grosseto da prendere con le molle e sempre molto pericoloso, Sarzana deciso a strappare questi tre punti. La gara comincia ad esaltare ed esaltarsi dopo appena 3’07”: fallo di De Oro in area su Facundo Ortiz (che viene punito con il cartellino blù) ed è rigore. Dal dischetto si presenta Borsi, ma il suo tiro termina incredibilmente fuori dallo specchio della porta, esulta Català. Sarzana potrebbe sfruttare la superiorità numerica per 2 minuti, ma non riesce a segnare, grazie anche a un super Català. La sorte non è benevola con gli ospiti, perché pochi secondi dal rientro in pista di De Oro, al 5’16”, a trovare la rete del vantaggio ci pensa Facundo Ortiz, spettacolare la sua conclusione che non lascia scampo a Català.  Grosseto non si perde d’animo, ci crede e si lancia all’attacco, trovando una superba reazione, Thiel ci prova e ci riprova. E proprio il tedesco riesce a trovare la rete all’ 11’56”. Saavedra si invola verso Corona, il portiere rossonero respinge ma la palla finisce sulla stecca di Thiel che a porta vuota mette la sfera alle spalle di Corona riportando la gara in parità. Rossoneri colpiti ma tutt’altro che affondati. E soprattutto pronti a ripartire a testa bassa per cercare il nuovo vantaggio. Català neutralizza almeno una cinquina di conclusioni e i suoi trovano poche opportunità in ripartenza e quando arrivano alla conclusione trovano Corona bravo a non farsi sorprendere. Ma Facundo Ortiz decide di diventare “hombre del partido” almeno di questa fase, e firma il nuovo vantaggio al 19’20”, partendo da sinistra e presentandosi tutto solo davanti a Català e depositando la sfera in rete. I padroni di casa giganteggiano per voglia, tecnica e carattere, mettono alle corde i maremmani, che devono incassare anche la terza rete, firmata da Joaquin Olmos al 21’37” al termine di una splendida azione personale che conferma tutta la sua classe. Arriva la sirena che manda le squadre negli spogliatoi con il punteggio di 3 a 1 a favore della formazione di Paolo De Rinaldis. Grosseto inizia la seconda parte come se fosse un’altra squadra, vuole rimettere in piedi la sfida e quasi ci riesce. Sarzana meno concreto, ospiti in palla. Saavedra guida la riscossa dei suoi e accorcia le distanze portando i suoi sul 3-2, al 3’22”, chiudendo splendidamente in rete un contropiede fortunoso.  Immediata la reazione dei padroni di casa: Ortiz sfiora la tripletta personale, ma il suo alza-e-schiaccia si spegne sul palo. Poco dopo e siamo al 10’09”, Saavedra fruisce di un tiro diretto ma Corona si esalta e para sull’alza e schiaccia dell’ italo-argentino. Corso il pericolo Sarzana torna a dominare e non lascia più spazio agli ospiti. Jeronimo Garcia firma il 4-2 al 9’,33” con una ripartenza chiusa in rete con una fucilata dal limite dell’area. Al 10’25” Ortiz lanciato in area, viene messo a terra da Mario Rodriguez, cartellino blu per l’esperto difensore argentino e tiro di rigore, si incarica della battuta  Illuzzi che si vede respingere la conclusione da Català, ma il giovinazzese riprende la respinta e deposita la palla in rete  firmando il 5-2.  Al 16’,15” tiro diretto senza cartellino blu per i rossoneri, per un fallo non grave su Festa lanciato a rete, ma la conclusione dello stesso Festa viene parata da Català. Nel finale, al 20’,38” cartellino blu per De Oro, e tiro diretto per i rossoneri, si occupa della trasformazione Garcia ma Català con la punta del pattino devia la sfera. In inferiorità numerica, su una palla persa dai rossoneri  al 21’43” il Grosseto  trova la terza rete con Thiel. Il Sarzana nel finale congela la partita e arriva il suono della sirena che sancisce la vittoria con il punteggio di 5 a 3 e il primo posto in classifica,  primo da solo, mai accaduto. Neanche il tempo di ragionare troppo, e per Sarzana c’è una trasferta sulla carta proibitiva. Si torna a giocare infatti, domenica 29 ottobre alle 18,00 sulla pista di Trissino, la formazione campione d’Italia nelle ultime due stagioni.

27/07/2024 - riproduzione riservata