Hockey Sarzana

CREDIT AGRICOLE SPRECONA, POI L’ARBITRO CI METTE DEL SUO E MONZA STRAPPA IL PARI AL “VECCHIO MERCATO”.

Tra Credit Agricole e TeamServiceCar è pareggio 3-3, dopo un’emozionante braccio di ferro che regala un punto a testa. Non basta a Sarzana una prova super di Corona, Borsi e Ipinazar per aver ragione del Monza. Ospiti capaci di rimontare grazie a un gol fantasma (sul 3 a 2 per i rossoneri il tiro di Pol Franci sbatte sulla traversa e torna in campo ad almeno dieci centimetri dalla linea di porta. Però Di Domenico è sicuro: la pallina ha oltrepassato la linea. Assolutamente inventato ).Prima del “fattaccio” i rossoneri si erano mangiati quattro nitide palle per andare sul doppio vantaggio complice anche un Zampoli apparso in grande serata. (nella foto Negro Moyano autore della sua prima rete nel Campionato Italiano)


CREDIT AGRICOLE SARZANA – TEAMSERVICECAR MONZA 3 – 3  (2 – 1)

CREDIT AGRICOLE SARZANA : Corona (Bianchi), Perroni,  Rispogliati, Ipinazar (1), Borsi (1), Fantozzi, Jeronimo Garcia, Rossi, Moyano (1). Allenatore: Alessandro Bertolucci

TEAMSERVICECAR MONZA:  Zampoli (Uboldi), Zucchetti (1), Lazzarotto, Marc Ollè, Pol Franci (1), Martinez, Galimberti, Schena, Nadini (1). Allenatore: Tommaso Colamaria

Arbitri: Joseph Silecchia di Giovinazzo (BA),Marcello Di Domenico di Correggio (RE); ausiliari Matteo Righetti di Sarzana (SP),  Raffaelli di Viareggio (LU)

Rigore è quando arbitro fischia. (Vujadin Boškov) Per noi invece è gol quando arbitro lo vede anzi se lo immagina, solo lui purtroppo.– dichiara il Presidente Corona a fine gara riprendendo la famosa frase di Vujadin Boskov – Di Domenico è un arbitro bravissimo, forse con noi non è molto fortunato, tutte le volte succede qualcosa di strano. Ma stasera ha preso una decisione molto sbagliata che ci ha penalizzati tantissimo, ha regalato un gol fantasma al Monza.  Io non ho visto tutto dalla mia posizione così gli ho dato il beneficio dato dal dubbio. Ma per tutta la gente presente – continua Corona –  i giocatori rossoneri, quelli del Monza che non hanno esultato, il gol non era dubbio, era inesistente. Poi, vedo giocatori come Corona e Borsi con le lacrime agli occhi, vedo un signore come Alessandro Bertolucci  reagire così istericamente, allora ho capito che non c’erano dubbi, il gol non c’era. E’ deluso di come è scaturito il pareggio ma soddisfatto per la prestazione della sua squadra il presidente Maurizio Corona che continuaAbbiamo fatto una grande prova contro un ottimo Monza, è la squadra che meglio sa giocare al Polivalente, hanno giocato a un ritmo impressionante, ci hanno messo veramente in difficoltà, bravi davvero. Sabato prossimo arriva al Vecchio Mercato il Valdagno, una super corazzata  con una rosa di campioni  – conclude il Presidente – sarà una “mission impossibile”, dovremmo mettere testa e cuore per conquistare un risultato positivo”. SCONCERTANTE. Il pareggio del Monza se lo è letteralmente inventato l’arbitro Di Domenico. Sul 3 a 2 per i rossoneri il tiro di Pol Franci sbatte sulla traversa e torna in campo ad almeno dieci centimetri dalla linea di porta. Però Di Domenico è sicuro: la pallina ha oltrepassato la linea. Assolutamente inventato. Una decisione cervellotica che sfiora il ridicolo. La partita sta tutto in questo. Due punti tolti ai rossoneri per l’ennesima decisione frustante. Di Domenico è quello che a Forte dei Marmi sventolò il cartellino blù a Simone Corona permettendo al Forte di vincere gara due del playoff scudetto. Purtroppo c’è poco da dire. Il risultato finale è stato determinato da questo episodio che pesa come un macigno. La partita è stata combattuta, vibrante, fra due squadre che volevano vincerla.  Credit Agricole ci stava riuscendo. Veniamo alla cronaca della partita: nel Monza l’allenatore Tommaso Colamaria schiera nello starting-five iniziale Zampoli a difesa della porta, Julian Martinez, Marc Ollè, Zucchetti e Pol Franci a disposizione in panchina Lazzarotto,  Galimberti, Schena,  Nadini e il secondo portiere Uboldi. Alessandro Bertolucci risponde con  Corona, Ipinazar, Perroni, Borsi, Rossi. Sono i rossoneri di Alessandro Bertolucci a prendere in mano le redini della gara, mettendo in soggezione i lombardi,  che da par loro ripartono veloci con ottime trame di gioco e serve il miglior  Corona ad intercettare le conclusioni monzesi. Credit Agricole  in vantaggio dopo 14’,28” con Borsi che sfrutta una punizione indiretta  dal limite dell’ aria. Sarzana è scatenato e un minuto dopo con una caparbia azione personale Ipinazar trova la battuta dalla lunghissima distanza per scavalcare Zampoli. Credit Agricole potrebbe dare una spallata importante alla gara quando al 15’,44”, gli arbitri espellono Galimberti con un cartellino blu e mandano Moyano alla battuta del tiro diretto, l’attaccante San Juanino è molto bravo a sdraiare Zampoli ma poi al momento della conclusione è lento e si fa intercettare la sfera dall’estremo difensore monzese. Monza prova a reagire ma le sue puntate sono piuttosto sterili e quando gli avanti lombardi vanno alla conclusione trovano un Corona sempre attento. Sarzana si complica la vita prima del suono della sirena, a dieci secondi dallo scadere del primo tempo Zucchetti, con un’abile giravolta, fa secco un incolpevole Corona per il 2 a 1. punteggio con il quale le due squadre vanno al riposo. Il secondo tempo si apre con la squadra di casa che vuole allungare e con la squadra  lombarda che subisce  la formazione di Alessandro Bertolucci. Zampoli si supera in almeno tre occasioni. Al 32’,31” grande occasione per Monza per pareggiare, quando la coppia arbitrale fischia il decimo fallo alla formazione di casa, va alla battuta Galimberti ma Corona è bravissimo e respinge. Passa poco più di un minuto e il decimo fallo questa volta è Monzese. Tiro diretto per i padroni di casa, si incarica della battuta Fantozzi ma la sua conclusione si infrange sul muro Zampoli. Al 39’,31” Monza trova il pareggio con Nadini bravo a girare a rete di prima intenzione un assist di Ollè. A sette minuti dal termine Sarzana ritrova il vantaggio con Moyano alla sua prima rete nel Campionato lesto a mettere in rete una respinta del palo sulla conclusione di Ipinazar. Credit Agricole spinge sull’acceleratore per chiudere la partita, Zampoli è autore di almeno tre parate determinanti su Garcia (due volte) e Rossi. Al 20’32’’ l’episodio contestato a lungo con l’arbitro Di Domenico che assegna il gol del 3 a 3. Sconcertante e devastante. Una partita che poteva portare i primi tre punti a Credit Agricole si è trasformata in un pareggio. Ora testa e cuore a sabato 12 Ottobre al “Polivalente’’ dove Credit Agricole alle ore 20,45 sfida il “Dream Team” Valdagno.

25/07/2024 - riproduzione riservata