CONTRO IL MITO BENFICA CREDIT AGRICOLE CI VUOLE PROVARE.
Il Credit Agricole Sarzana sfida i Portoghesi del Benfica, squadra capolista del campionato Portoghese, nel secondo turno di Eurolega. Serata di gala al Centro Polivalente, tutto è pronto e sale vertiginosamente l’attesa per l’importantissimo incontro di hockey di sabato 16 novembre, la classica sfida Davide contro Golia, Sarzana contro il “mito” Benfica. Da giorni la città è in fibrillazione e si attende il tutto esaurito al “Vecchio Mercato” che come contro il Barcellona, secondo le previsioni, sarà letteralmente gremito in ogni ordine di posto. E’ una città sui pattini che viaggia in Europa. Il presidente Maurizio Corona ha dichiarato: “Nessuno può farci sentire inferiore senza il nostro consenso, neppure il Benfica, che gioca nel campionato più competitivo del mondo. Li conosciamo, Il Benfica è uno squadrone dal quale non possiamo far altro che imparare, hanno così tanti fuoriclasse! Però la squadra ha capito che l’Eurolega è diversa dal nostro campionato e non vuole ripetere gli errori fatti con il Barcellona. Conosciamo la nostra forza, dobbiamo giocare questa gara con la massima fiducia in noi stessi” (nella foto la formazione del S.L. Benfica)
Il Credit Agricole Sarzana sfida i Portoghesi del Benfica, squadra capolista del campionato Portoghese, nel secondo turno di Eurolega. Serata di gala al Centro Polivalente, tutto è pronto e sale vertiginosamente l’attesa per l’importantissimo incontro di hockey di sabato 16 novembre, la classica sfida Davide contro Golia, Sarzana contro il “mito” Benfica. Da giorni la città è in fibrillazione e si attende il tutto esaurito al “Vecchio Mercato” che come contro il Barcellona, secondo le previsioni, sarà letteralmente gremito in ogni ordine di posto. E’ una città sui pattini che viaggia in Europa. “Nessuno può farci sentire inferiore senza il nostro consenso, neppure il Benfica, che gioca nel Campionato più competitivo del mondo – dichiara il Presidente Maurizio Corona – Li conosciamo, Il Benfica è uno squadrone dal quale non possiamo far altro che imparare, hanno così tanti fuoriclasse. Però la squadra ha capito che l’Eurolega è diversa dal nostro campionato e non vuole ripetere gli errori fatti con il Barcellona. Conosciamo la nostra forza, dobbiamo giocare questa gara con la massima fiducia in noi stessi. Dovrebbe essere un Vecchio Mercato stracolmo, (ancora pochissimi i biglietti in vendita) si stanno anche organizzando i ragazzi della Curva Milani, per essere all’altezza della serata – ma parlando della partita Corona continua La domanda che mi faccio è: perché non dovremmo far bene contro il Benfica? Ho visto una grande squadra a Breganze, la nostra vittoria di Breganze è frutto solo del lavoro che svolgiamo tutti i giorni in pista. Nonostante in alcune occasioni non abbiamo fatto risultato abbiamo sempre prodotto una buona qualità di gioco, andiamo avanti contando anche sul sostegno del nostro pubblico che deve starci vicino fino alla fine per inseguire l’ obiettivo principale che è quello della salvezza. Ma tornando all’impegno di Eurolega – conclude Corona – contro il Benfica serviranno personalità e organizzazione di gioco. Personalmente rispetto un avversario fortissimo, ma conoscendo Bertolucci non andremo in pista per difenderci in maniera passiva, sarebbe un errore grave. Ci giocheremo come sempre la partita, cercando di essere attenti in difesa ma anche propositivi in attacco”. Dello stesso tono Mister Alessandro Bertolucci “La partita di sabato contro il Benfica va interpretata con grande aggressività e non fare l’errore come contro il Barcellona di entrare troppo molli mentalmente perché si pensava che fosse una festa. Chiaramente sappiamo che sarà una partita molto complicata perché incontriamo la prima della classe del campionato portoghese, ma voglio una squadra che entri in pista per vincere la partita”. Ma veniamo alla presentazione degli avversari: Lo Sport Lisboa e Benfica è la sezione di hockey su pista della società polisportiva SL Benfica fondata nel 1917 ed avente sede a Lisbona nel distretto di Lisbona. Nella sua storia ha vinto in ambito nazionale 23 campionati nazionali, 15 Coppe del Portogallo e 7 Supercoppe portoghesi. In ambito internazionale vanta 2 Coppa dei Campioni/Rink Hockey Euroleague, 2 Coppa CERS/Europe Cup, 3 Coppa Continentale e 2 Coppa Intercontinentale. Il Benfica quest’anno al momento si trova al primo posto della classifica del campionato portoghese, dopo cinque giornate con 15 punti, frutto di cinque vittorie, Sanjoanense (3-0), Fisica in trasferta per 6-1, Tigres (10-0), Oliveirense (2-3), Juventude de Viana (3-1) e Valongo (6-2). In Eurolega nel primo turno hanno sconfitto i tedeschi dell’ Herringen con il punteggio di 14 a 0. Il Benfica in questa stagione è in cerca di riscatto, dopo aver disputato un’ultima stagione sotto tono, a causa di qualche infortunio di troppo e di un cambio alla guida avvenuto a fine 2018. Le Aquile hanno mantenuto tra i pali il fortissimo classe ’90 Pedro Enriques, vincitore di 3 edizioni dell’Eurolega. Cresciuto nelle giovanili del Paço d’Arcos, ha disputato una stagione U15 con lo Sporting prima giungere al Benfica nel 2005. Nel 2016/17 è stato ceduto in prestito al Reus Deportiu, dove sotto la gestione di Enrico Mariotti è stato protagonista della sorprendente vittoria rossonera in Eurolega, in compagnia dell’attuale compagno Albert Casanovas. Il capitano è lo stoico Valter Neves, classe ‘83 nato nel Paço de Arcos è un difensore d’altri tempi, e ha maturato i gradi di “Capitano di mille battaglie”, diventando un’autentica bandiera benfiquista. Il numero 2 biancorosso è al Benfica dal lontano 2004/05 e da allora ha maturato una sconfinata esperienza. Con la maglia della nazionale ha maturato ben 12 partecipazioni a grandi manifestazioni, equamente suddivise tra europei e mondiali. Altro perno difensivo è Albert Casanovas, cresciuto nel Reus Deportiu, ex compagno di squadra di Alessandro Bertolucci, interpreta il ruolo in chiave moderna. Difficilmente superabile in fase difensiva, il 33enne catalano è abile anche in fase di impostazione e realizzazione. Altro catalano ex Reus è Jordi Adroher. Attaccante d’area, vanta in bacheca 3 Mondiali e 2 Europei con la nazionale spagnola. Cresciuto nel Lloret ed esploso a Vic, Adroher ha disputato un paio di stagioni al Barcellona, dove si è laureato Campione d’Europa nel 2010, prima di passare al Reus, dove per due stagioni ha giocato in coppia con Casanovas. Il catalano è poi transitato a Breganze (2014/15) prima di essere acquistato dal Benfica, con cui sta disputando la quinta stagione consecutiva, collezionando 120 presenze e circa 150 reti. Lucas Ordonez classico bomber di razza, argentino di san Juan, ha giocato e vinto nei tre principali campionati europei, segnando una valanga di reti. Fino alla scorsa stagione Ordonez ha suddiviso la carriera tra la OK Liga e la serie A1 (Follonica, Valdagno), vivendo il periodo di maggior lustro con la maglia del Barcellona, che ha vestito dal 2015 per tre stagioni vincenti. Un altro punto cardine, ben conosciuto al nostro pubblico, resta Carlos Nicolia, giunto ormai alla sua settima stagione con la casacca delle Aquile. Campione del Mondo nel 2015, Nicolia è esploso nel Bassano di Dantas, consacrandosi al mondo a Valdagno, con cui ha ottenuto due scudetti. In Portogallo, la sua bacheca personale è cresciuta di pari passo con fama e personalità. Chi va in cerca di riscatto dopo l’esclusione dal recente mondiale è Diogo Rafael. Giocatore eclettico, cresciuto nelle giovanili biancorosse, Rafael insieme a Valter Neves è una colonna portante di una squadra che lo scorso anno ha forse risentito dell’addio di un altro benfiquista doc, Joao Rodrigues. Memorabile resta il suo Golden gol che regalò L’Eurolega vinta in casa del Porto. In estate il Benfica ha ceduto Miguel Rocha e Vieirinha ed ha acquistato Edu Lamas, ex capitano del Liceo La Coruna e ha ripreso in rosa il gioiellino ex Amatori Lodi, Gonçalo Pinto. Il portiere di riserva è il classe ’85 Marco Barros, ex Turquel e Paço D’arcos. L’allenatore è Alejandro Dominguez, grande conoscitore di hockey e selezionatore Campione d’Europa e del mondo con la Spagna, ha guidato per sei stagioni il Reus, portandolo alla vittoria nella OK Liga. Ha preso il posto di Pedro Nunes, esonerato lo scorso 22 dicembre. Il Sarzana vuole tornare a fare sognare e poi c’è la bolgia del Vecchio Mercato, fattore da non sottovalutare, che in queste partite può davvero risultare decisivo. Di certo sará uno spettacolo incredibile, da non perdere per nessun motivo, per tutti gli amanti di questo splendido sport. La formazione di Alessandro Bertolucci si è allenata molto bene tutta per tutta la settimana al gran completo, motivata dalla sfida che l’aspetta, e con il morale alle stelle dopo la vittoria di Breganze, per la prima volta espugnato dopo 11 anni. Il gruppo degli INCESSANTI della Curva Milani chiede a tutti i tifosi rossoneri di entrare in anticipo per creare la giusta atmosfera degna dell’evento sportivo a cui andremo ad assistere. Si gioca Sabato 16 Novembre alle ore 21,00 al Centro Polivalente di Sarzana arbitrano Antonio Gomes e Daniel Pico della Federazione Spagnola.