Hockey Sarzana

CARISPEZIA NEL SECONDO TEMPO METTE IL TURBO E ASFALTA VERCELLI.

Carispezia doma il Vercelli, secondo tempo a senso unico. Primo successo del 2019. Doppiette di Rampulla, Perroni e Rossi. I rossoneri con un secondo tempo stellare doma un Vercelli rivelatosi avversario ostico. Ma di fronte allo strapotere fisico dei sarzanesi, alla verve realizzativa degli attaccanti rossoneri, anche i piemontesi hanno dovuto abbassare la testa. Sabato prossimo serata di gala al Polivalente per i quarti di finale di WS Europe Cup arrivano gli Spagnoli dell’Igualada. (nella foto Chicco Rossi autore di una doppietta)


CARISPEZIA HOCKEY SARZANA – AMATORI VERCELLI  8 – 3  (3 – 1)

CARISPEZIA HOCKEY SARZANA : Corona (Bianchi), Rispogliati, Perroni (2), Ipinazar, Rossi (2), Borsi (1), Pistelli, Fantozzi (1), Rampulla (2). Allenatore:  Alessandro Bertolucci.

AMATORI VERCELLI : Veludo (Marcon), Milani, Tarsia, Brusa, Raffaelli, Joao Mendes (1), Ballestero (2), Ferrari. Allenatore: Sergio Silva.

Arbitri: Sig. Franco Ferrari di Viareggio (LU) – Sig. Alfonso Rago di Giovinazzo (BA) ausiliari Sig. Righetti (SP) Sig. Rotelli (LU)

CARISPEZIA Sarzana doveva vincere e lo ha fatto con un secondo tempo straripante. Il Vercelli, abile a chiudere la prima frazione in vantaggio 3 a 2, è completamente scomparso nella ripresa. I rossoneri di Alessandro Bertolucci, in questa frazione di gioco, hanno costruito un successo limpido, grazie alle giocate di Rampulla e Borsi, un Ipinazar abile nel rovesciare il fronte, Rossi e Perroni attenti in fase risolutiva (2 gol entrambi) ed il ’solito’ Fantozzi che ieri sera ha dato il via alla rimonta realizzando il rigore del 3 a 3. In porta Corona ha svolto il suo compito, come sa fare: nel secondo tempo quasi l’ordinaria amministrazione. “Avevo visto i ragazzi in palla tutta la settimana – dichiara il Presidente a fine partita – sono veramente soddisfatto per i tre punti  conquistati questa sera, continuiamo a dare prova di maturità siamo stati sotto per tre a due, alla fine del primo tempo e non ci siamo disuniti  avremmo potuto essere puniti dalle ripartenze dei Vercellesi che sono una buona squadra organizzata. Anche questa sera – continua il Presidente – ha vinto il gruppo, anche perchè se non avevamo un grande gruppo non avremmo conquistato già 29 punti in classifica. Dobbiamo continuare a lavorare a testa bassa, ora che abbiamo alzato l’asticella, dobbiamo conquistare nove punti nelle prossime tre partite senza guardare i risultati dalle altre piste. Se giochiamo come sappiamo non ci poniamo limiti, ne in campionato ne in ws europe cup e neppure in Coppa Italia.  Certo che se arrivassero anche i Play-Off sarebbe una stagione da incorniciare. Poi la parola a Chicco Rossi intervistato da Alessandro Grasso Peroni che prima di tutto gli chiede il suo stato di salute dopo la botta ricevuta in pista “Mi hanno colpito con un tiro alla clavicola, mi sembrava che si fosse rotto tutto perché non muovevo il braccio, poi però dopo un po’ il dolore  è passato, ora vediamo nei prossimi giorni e speriamo di riprendermi del tutto”. Poi parlando della partita dice il “bomber” bassanese “Sapevamo che era una partita difficilissima e avevamo bisogno come il pane di questi tre punti , il mister ci ha dato la carica  di non mollare sino alla fine e noi siamo rientrati il secondo tempo e volevamo vincere la partita e penso che si è visto, non abbiamo mollato  sino all’ultimo secondo.” Poi parla delle prossime partite e conclude Ora bisogna fare bottino pieno di punti anche nelle prossime partite che sono fondamentali nel proseguo della stagione, abbiamo iniziato bene questa striscia e  ora bisogna andare avanti così.  Carispezia Sarzana doma un Vercelli rivelatosi avversario ostico. Ma di fronte allo strapotere fisico rossonero, alla verve realizzativa dei vari Borsi, Rossi, Rampulla e Perroni, anche i piemontesi hanno dovuto abbassare la testa. Ma veniamo alla cronaca della gara mister Sergio Silva, si presenta al Centro Polivalente con l’organico al gran completo e  schiera il suo starting-five titolare con Raffaelli e Ballestero assieme alla coppia d’attacco composta da Joao Mendes e Milani con Veludo  a difesa della porta e a disposizione Brusa, Ferrari, Tarsia e il secondo portiere Marcon. Alessandro Bertolucci risponde con Corona, Perroni, Rossi, Borsi, Rampulla.  Si comincia subito forte, la partita è spigolosa. Sulla pista sembra mettersi bene per i padroni di casa che al 4’,55” passano in vantaggio, tiro dalla distanza di Borsi, Veludo respinge corto e Perroni è scaltro a mettere in rete. Pochi secondi dopo i rossoneri colpiscono un palo con Rossi, poi i gialloverdi reagiscono mettono alla frusta Corona e impattano con Joao Mendes al 6’,06” che  lasciato colpevolmente libero in area riceve la pallina da Milani e batte Corona. Passano pochi secondi e spavento generale per un infortunio a Rossi, il “bomber” bassanese si accascia al suolo colpito da una pallinata violentissima. Sembra interessare lo sterno, poi invece non è nulla. Al 13’,15” Vercelli in vantaggio, Ballestero si incunea nell’ area rossonera, si presenta tutto solo davanti a Corona e lo batte. Al 17’,41” rigore concesso ai padroni di casa, va sulla battuta Borsi che batte Veludo, ma la rete del capitano rossonero viene trasformata da Ferrari  in una punizione contro perché il capitano rossonero per il direttore di gara si ferma durante l’esecuzione. Pubblico del vecchio mercato inferocito. E’ panacea per riportare la calma la rete di Rossi venti secondi dopo che sfrutta un momento di confusione nell’area vercellese. Ma a poco più di un minuto dal suono della sirena, doccia fredda per la formazione di Alessandro Bertolucci, Ballestero lascia partire un tiro da cinque metri fuori dell’area di rigore che trafigge Corona. La prima frazione si chiude sul 3 a 2 in favore dei gialloverdi piemontesi. La svolta per i rossoneri è stata proprio nella ripresa, al 29’35” netto fallo di pattino in area di Ballestero e seguente tiro di rigore a favore dei Sarzanesi, si incarica della battuta Fantozzi che batte Veludo e riporta  in parità il match. Da quel momento in avanti c’è stato solo un monologo dei sarzanesi che poco alla volta hanno preso a comandare il gioco. Al 32’, 02” decimo fallo da parte della formazione di Sergio Silva e tiro di prima per Carispezia, si incarica della battuta Rampulla che colpisce la traversa. Grande Rampulla che al 33’10’’ realizza un bellissimo gol permettendo a Carispezia di effettuare il sorpasso sul Vercelli. Passano due minuti e per un netto fallo di Ferrari in area su Rossi, gli arbitri concedono un tiro di rigore che Borsi trasforma per la rete del 5 a 3. Al 44’,33” cartellino blu per Milani e tiro di prima affidato a Rampulla che però tira fuori la sua conclusione. In superiorità numerica i rossoneri trovano la sesta rete con Rampulla che mette in rete un delizioso assist di Perroni. Nell’ultimo minuto di gioco, emozioni a non finire, prima un tiro di rigore per il Vercelli, affidato a Raffaelli che trova sulla sua strada un super Corona. Poi a trenta secondi dalla fine la settima rete ad opera di Perroni che scaraventa in rete un preciso assist di Chicco Rossi. Poi  a dieci secondi dal suono della sirena è lo stesso Rossi a segnare l’ottava rete al termine di un’azione personale. Al suono della sirena il pubblico del Vecchio Mercato, decreta il giusto tributo alla squadra di Alessandro Bertolucci  che torna al settimo posto e partita dopo partita fa innamorare e sognare tutta la città Ora sotto ai quarti di finale di “Europe Cup’’. Sabato 16 al “Polivalente’’ grande serata con il match Carispezia-Igualada.

18/04/2024 - riproduzione riservata