Hockey Sarzana

CARISPEZIA ESPUGNA THIENE E VOLA AL QUARTO POSTO IN CLASSIFICA.

Un gol a 9’,50” minuti dal termine dell’incontro di Francesco Rossi assicura al Carispezia il ritorno ai piani alti della classifica. La formazione rossonera trova il quarto posto assoluto con un gol sofferto nella ripresa, merito della difesa thienese che ha bloccato le sortite della squadra ligure, nonchè di una mancanza di cattiveria sottorete che è mancata alla formazione di Alessandro Bertolucci.  Un solo gol che fa la differenza in un campionato così tirato. Per il campionato martedì 4 Dicembre i rossoneri ospiteranno al Vecchio Mercato il Follonica, ma sabato sera, 1 dicembre,  saranno impegnati a Sarzana in gara-1 degli Ottavi di WSEuropeCup contro la squadra portoghese del Tomar. (nella foto Chicco Rossi autore di una prestazione eccellente e della rete che ha regalato la vittoria alla formazione del Presidente Corona)


HOCKEY THIENE – CARISPEZIA HOCKEY SARZANA   0 – 1 (0 – 0)

CARISPEZIA HOCKEY SARZANA : Corona (Bianchi), Rispogliati, Perroni, Ipinazar, Rossi (1), Borsi, Pistelli, Fantozzi, Rampulla. Allenatore:  Alessandro Bertolucci.

HOCKEY THIENE : Pertegato (Della Vecchia), Sperotto, Casarotto, Ardit, Piroli, Sola Torres, Brendolin, Dalle Carbonare, Luotti. Allenatore : Giorgio Casarotto

Arbitri: Sig. Ferraro (VI) – Sig. Brambilla (MZ) ausiliari Sig. De Franco (VI)

 Chicco Rossi fa sorridere il Carispezia Hockey Sarzana. Determinante, infatti,  la sua realizzazione dopo dieci minuti della ripresa per conquistare i tre punti in una giornata poco brillante. Il Thiene ha giocato la sua onesta partita ma Corona ha bloccato qualsiasi iniziativa veneta. “Noi sapevamo che non era facile, il Thiene è una squadra che prima dell’inizio del campionato avrebbe dovuto giocarsela con noi per la salvezza. Noi abbiamo preso un bel margine di vantaggio con questo bell’ inizio di campionato, però all’inizio per tutti eravamo noi Sandrigo, Thiene e Vercelli le squadre che dovevano lottarsi la retrocessione – commenta mister Alessandro Bertolucci a fine partita intervistato da Stefano Retis –  Ora ci stiamo tirando fuori piano piano, però tornando al Thiene è una squadra arcigna che gioca un buon hockey  ed eravamo consapevoli che sarebbe stata una lotta fino alla fine.  Poi, quando gli viene chiesto dove può arrivare la sua squadra, dichiara “Sarà retorica però noi finchè non tocchiamo quota  19 e che possiamo dire che siamo salvi non parliamo di grandi obiettivi, abbiamo l’obiettivo della salvezza che il Presidente ci ha chiesto ad inizio stagione e poi dopo che avremmo raggiunto la salvezza vedremo dove ci potremmo posizionare nella classifica. I miei sono ragazzi giovani e come si è visto questa sera gli è mancata un poco d’esperienza nel chiudere la partita, abbiamo avuto tre o quattro palle nel momento che il Thiene aveva mollato un pochino difensivamente, tre o quattro palle chiare per chiudere la partita e non abbiamo avuto la cattiveria per chiuderla. Però tutto questo fa parte di ragazzi che hanno diciotto-diciannove anni e comunque è un percorso che loro devono fare io devo dargli una mano e fargli capire le cose fondamentali per poi piano piano migliorare anche nel gioco. – Poi il mister chiude parlando dei prossimi due impegni di sabato in Coppa e di martedì contro il Follonica – Si ora abbiamo una settimana per preparare la partita di Europe Cup sapendo che incontreremo comunque un rivale tosto, perché se anche in Portogallo viaggia nella parti basse della classifica, nelle prime cinque partite ha incontrato le squadre più forti e sicuramente si riprenderà perché ha nei suoi ranghi giocatori importanti e di esperienza. Noi li affronteremo con la massima serenità, prendendo quello che viene fuori e cercando di dare il meglio e martedì per il campionato giocheremo con la prima della classe e noi cercheremo come sempre abbiamo fatto di essere “un dito nell’occhio” per tutte le squadre che ci affrontano”.

TRE PUNTI d’oro colato. Teniamoceli stretti perchè forse, fra qualche mese, sapremo il loro valore effettivo ai fini della classifica. Carispezia Sarzana vince il match del “PalaCeccato’’ di Thiene con il minimo scarto, 1 a 0. Una partita strana. Carispezia doveva vincerla per proseguire il percorso salvezza e l’ha fatto. Il come non importa, anche se c’è da evidenziare che Borsi e compagni erano alla terza gara in sette giorni. Ora potranno tirare il fiato almeno una settimana per rigettarsi, sabato prossimo, nell’Europa Cup con l’arrivo al “Polivalente’’ dei portoghesi del Tomar. Tornando a Thiene c’è da dire che non è stata una bella partita. Una gara costellata da molti errori su un fronte e sull’altro. Fra i rossoneri alcuni giocatori non sono apparsi al meglio ma ciò che conta, in questi casi, è spuntarla con il risultato. Eppure le occasioni non sono mancate come in occasione delle due punizioni dirette non sfruttate da Rampulla (con altrettante espulsioni temporanee di Piroli nel primo tempo e Sperotto nella ripresa). La porta difesa da Pertegato, in certi momenti, è sembrata stregata. Fantozzi, ad esempio, l’ha presa di mira a ripetizione. Ma altrettando stregata (per il Thiene) è stata quella difesa dall’ottimo Simone Corona. Contro l’ultima della classe sono arrivati tre punti importanti in chiave salvezza ma soprattutto per restare ancorati alle posizioni che contano. Ma veniamo alla cronaca della gara mister Giorgio Casarotto si presenta con l’organico al gran completo e schiera il suo starting-five titolare con se stesso  insieme a capitan Sperotto sulla linea difensiva e con loro la coppia d’attacco composta da Piroli e Sola Torres con Pertegato a difesa della porta e a disposizione Brendolin, Ardit, Dalle Carbonare, Luotti e il secondo portiere Dalla Vecchia. Alessandro Bertolucci risponde con Corona, Perroni, Rossi, Borsi, Rampulla. Partita con il Sarzana che mena le danze e i padroni di casa che provano a ripartire in contropiede. La grande occasione al 16’,26” quando Piroli viene espulso per un evidente fallo  e concesso il tiro di prima a favore dei rossoneri ma Rampulla si fa stregare da Pertegato. Lo stesso Pertegato è stoico nel power play a favore dei sarzanesi. Un primo tempo che non si è schiodato dallo zero a zero nonostante una messe di tentativi che mettono a dura prova i rispettivi estremi difensori. E il suono della sirena manda le squadre negli spogliatoi al termine del primo tempo con il risultato di 0 a 0. Nella seconda parte di gara il copione è lo stesso, grandi emozioni, scevra di reti gonfie ma ricca comunque di pathos, d’altra parte la posta in gioco per il Thiene è altissima. Al 34’,50 Carispezia passa in vantaggio, un gol realizzato d’astuzia da Chicco Rossi che, gettatosi come un falco su una pallina controllata malamente da un avversario, castiga con un forte tiro in diagonale l’incolpevole Pertegato. Dopo la rete Sarzana si scatena e Pertegato con 4-5 ottimi interventi tiene in partita i padroni di casa. Sale in cattedra anche Corona che oltre parare in maniera impeccabile dà sicurezza a tutto il reparto difensivo. Bravissimo, l’etremo ligure, a chiudere tutti i varchi agli avanti veneti con parate decisive. E quando sembrava destinato a capitolare (vedi il gran tiro di Brendolin a quattro minuti dal termine) ci ha pensato il palo a salvarlo. Un pizzico di fortuna non guasta mai. Al 49’,01” in pieno forcing veneto, Sperotto aggancia Rampulla e viene punito con un tiro di prima, ma lo stesso Rampulla si fa stregare ancora da Pertegato, ma la formazione di Bertolucci in superiorità numerica tiene palla sino alla sirena finale che vede la formazione del Presidente Corona espugnare il Pala Pregnolato e portarsi al quarto posto in classifica. Ora con la testa e con le gambe la squadra deve proiettarsi al match di sabato contro il Tomar. In previsione  degli ottavi di finale di Europa Cup. E’ in corso la prevendita dei biglietti per la partita Carispezia Sarzana – Tomar di Sabato 1 Dicembre.

28/03/2024 - riproduzione riservata