Hockey Sarzana

BASSANO AMARO PER CARISPEZIA: UN RIGORE DUBBIO A 86 SECONDI DAL TERMINE REGALA IL PAREGGIO ALLA FORMAZIONE DI BARBIERI.

Per il Carispezia Sarzana pareggio amaro contro lo Stema Uvp Bassano: la formazione di Massimo Barbieri raggiunge i liguri con rete Crespo a 86 secondi dalla fine su tiro di rigore contestatissimo dai rossoneri. A Carispezia non sono bastati due gol del bassanese Chicco Rossi e dell’argentino Rampulla ad aver ragione dei padroni di casa che comunque da parte loro hanno giocato una buona gara. I giallorossi bassanesi si sono confermati in netta ripresa, avevano già sfiorato il pareggio a Forte dei Marmi, nel turno di martedì scorso. Sabato prossimo invece per il Carispezia di Alessandro Bertolucci ci sarà il quasi “derby” a Viareggio contro il CGC Viareggio guidato dall’ ex  rossonero Francesco Dolce. (nella foto Francesco Rossi autore di una doppietta nella sfida di Bassano, in un azione di gioco).


STEMA UVP BASSANO – CARISPEZIA HOCKEY SARZANA 4 – 4  (2 – 1)

STEMA UVP BASSANO : Dal Monte (Merlo), Neves (1), Barbieri, Crespo (3), Scuccato, Panizza, Baggio, Menon, De Gerone. Allenatore: Massimo Barbieri

CARISPEZIA HOCKEY SARZANA : Corona (Bianchi), Rispogliati, Perroni, Ipinazar, Rossi (2), Borsi, Pistelli, Fantozzi, Rampulla (2). Allenatore:  Alessandro Bertolucci.

Arbitri: Giovanni Andrisani di Matera e Roberto Giovine di Salerno

Per il Carispezia Sarzana pareggio amaro contro lo Stema Uvp Bassano: la formazione di Massimo Barbieri raggiunge i liguri con  Crespo a 86 secondi dalla fine su un tiro di rigore contestatissimo dai rossoneri. A Carispezia non sono bastati due gol del bassanese  Chicco Rossi e dell’argentino Rampulla ad aver ragione dei padroni di casa che comunque da parte loro hanno giocato una buona gara. I giallorossi bassanesi si sono confermati in netta ripresa, avevano già sfiorato il pareggio a Forte dei Marmi, nel turno di martedì scorso. Per Carispezia Sarzana sembrava ormai fatta ma ad un minuto e mezzo dalla fine un rigore decretato fin troppo generosamente da Andrisani ha ’regalato’ il pareggio al Bassano. Crespo è stato l’autentico castigamatti dei rossoneri. Per lui due gol su punizioni dirette ed uno su rigore, quello che ha deciso il match. Diciamolo subito: il punto sta stretto ai rossoneri che, per qualità di gioco ed anche occasioni, avrebbero meritato di più. Comunque sempre un “ punticino” che muove la classifica. Certo, i ragazzi di Bertolucci avevano già fatto la bocca ai tre punti. Ma il Bassano, dobbiamo dirlo, non ha rubato nulla. Ha lottato fino alla fine e, quando la gara sembrava oramai segnata sul quarto gol realizzato da Rampulla, ha avuto la forza di rialzarsi in piedi ed accorciare le distanze grazie a Neves (complice una non perfetta situazione difensiva dei rossoneri) e, ad un minuto e mezzo dal termine, il rigore trasformato da Crespo. Sono comunque contento di come i miei ragazzi hanno affrontato la partita, giocare a Bassano non è mai facile e la formazione di Barbieri è in netta ripresa. Io sono certo che continuando a giocare con questo cuore e con questa testa possiamo guardare con fiducia al prosieguo della stagione senza porci nessun limite  – dichiara il Presidente Corona –  se analizziamo  la gara di sabato scorso il Bassano ha combattuto su ogni pallina, ha giocato una partita a viso aperto, ai ragazzi di Barbieri va riconosciuto il  merito di aver dato l’anima in pista, di non aver mollato sino alla fine. Poi però, se analizziamo attentamente la gara,  alcune decisioni arbitrali – continua Corona –   hanno sicuramente messo in discesa la strada alla formazione di Barbieri, tre generosi tiri di prima (diciamo che si potevano dare come no) ma  il rigore finale ad un minuto e trenta dalla fine, scaturito dal nulla, e tirato fuori dall’arbitro Andrisani come un prestigiatore quanto tira fuori il coniglio dal cappello. Per quello che mi hanno detto i ragazzi, il fallo di Andrea Fantozzi che ha scaturito il rigore del loro pareggio, non solo era del tutto inesistente ma era addirittura a nostro favore.  Comunque come ho detto ai ragazzi siamo stati noi a complicarci la vita, perché sul 4 a 2 a nostro favore, non dovevamo farli rientrare in partita.  Quello di Bassano è un passo falso che però poteva essere messo in preventivo alla vigilia dell’incontro, in un palazzetto da sempre a noi ostico, contro una squadra di ottimi giocatori e costruita con l’obiettivo dei play-off scudetto che certamente non vale la posizione in classifica attuale.

Veniamo alla cronaca della partita: nel Bassano l’allenatore Massimo Barbieri schiera nello starting-five iniziale  Dal Monte a difesa della porta, Barbieri, Scuccato, Neves e Crespo; a disposizione in panchina capitan Panizza,  Baggio, De Gerone,  Menon e il secondo portiere Merlo. Bertolucci risponde con il solito quintetto Corona, Perroni, Borsi, Rossi, Rampulla.  Al minuto 1’,12l’arbitro sventola un cartellino blu a Rampulla, per un inutile quasi aggancio dietro porta, tiro di prima affidato a Crespo che con un tiro battuto mette la sfera alle spalle di Corona. Il Sarzana si scuote e reagisce e all’ 8’,09” trova il pareggio con Chicco Rossi  che finalizza uno bello scambio con Ipinazar. Al 12’,45” Carispezia in vantaggio, doppio warning per Crespo e cartellino blu all’attaccante del Bassano. Tiro diretto a favore dei rossoneri e Rampulla con un alza e schiaccia non perdona Dal Monte e porta avanti la formazione di Alessandro Bertolucci. Al 22’,42” terza rete per il Sarzana, Rampulla porta a spasso la difesa bassanese e poi serve un assist al bacio a Rossi che mette la sfera alle spalle di Dal Monte. Il tempo sembra concludersi, con i rossoneri sul doppio vantaggio, ma i rossoneri buttano al vento quanto di buono fatto fino a quel momento quando  al 23’,09” Pistelli entra scomposto su Scuccato, fallo di squadra per tutti, ma non per Andrisani che decreta  il blu a Pistelli, e il tiro di prima al Bassano, Crespo ringrazia e batte Corona per la seconda volta. Negli ultimi 30″ altro cartellino per Rossi, con Crespo che si fa parare il tiro di prima da Corona. Il suono della sirena manda le squadre negli spogliatoi con i rossoneri in vantaggio per 3 a 2. Il secondo tempo vede il Bassano menare le danze del gioco e rendersi pericoloso con Panizza, Baggio e Neves ma Corona è attento. Al 12’,50 gran gol di Danilo Rampulla che devia un tiro dalla distanza di Borsi. Sul punteggio di 4 a 2, il Bassano si getta all’arrembaggio e Sarzana non riesce a chiudere in contropiede. Il Bassano ha il merito di crederci fino in fondo e al 16’,45” riapre la partita  quando Diogo Neves segna un gol grazie ad una colossale dormita della difesa sarzanese. Poi, quando i rossoneri con fatica sembrano portare in porto la vittoria, a 82 secondi dal termine, Andrisani tira fuori dal cilindro un clamoroso rigore per il Bassano, inventandosi un fallo che agli occhi di tutto il Pala Bassano, anche quello di fede giallorossa, è inesistente; se fallo c’è stato è stato da parte dell’attaccante giallorosso. Si incarica del tiro di rigore Crespo, lo spagnolo è freddo e pareggia dal dischetto per il definitivo 4-4. Il suono della sirena sancisce il pareggio tra le due formazioni. Ancora una prova positiva della squadra guidata da Alessandro Bertolucci. Sabato prossimo invece per il Carispezia di Alessandro Bertolucci ci sarà il quasi “derby” a Viareggio contro il CGC Viareggio guidato dall’ ex  rossonero Francesco Dolce.

24/07/2024 - riproduzione riservata