Hockey Sarzana

ALESSANDRO BERTOLUCCI E’ IL NUOVO COMMISSARIO TECNICO DELLA NAZIONALE ITALIANA DI HOCKEY SU PISTA.

Il Presidente della Federazione Italiana Sport Rotellistici Sabatino Aracu ha comunicato questa mattina al Consiglio Federale i nomi dei Commissari Tecnici delle nazionali di hockey su pista per il prossimo quadriennio.
La nazionale senior e la nazionale under 19 maschili saranno guidate da Alessandro Bertolucci, attuale allenatore dell’Hockey Sarzana. Bertolucci, viareggino classe 1969, prende il posto di Massimo Mariotti che era alla guida della nazionale dal 2010. (nella foto Alessandro Bertolucci con la squadra festeggia la nomina)


Alessandro Bertolucci è emozionato e trattiene a stento le lacrime “Dopo anni di sacrifici il raggiungimento di questo traguardo è un orgoglio immenso”  Maurizio Corona appena appreso l’ufficialità è scoppiato in un pianto dirotto. “Gli ho lasciato andare le redini– dice il Presidente Maurizio Corona parlando di Alessandro Bertolucci – ed è iniziata una cosa che è partita come una bomba e abbiamo vissuto quasi due anni e mezzo a mille all’ora. Dopo la prima stagione che è stata fantastica, ci siamo confermati una squadra ai vertici anche nella scorsa  stagione che ha avuto un epilogo drammatico (annullamento della stagione causa covid, nessun titolo assegnato e congelamento delle retrocessioni e delle promozioni) siamo approdati alla finaleight di Coppa Italia poi non disputata e ai play-off scudetto anche questi annullati. In questa stagione abbiamo continuato a regalare emozioni e sogni e vogliamo continuare a farlo. Poi Corona continua parlando di come Alessandro Bertolucci si è legato a Sarzana e raccontail 12 Maggio 2018 il mister del Sarzana Francesco Dolce che stava già allestendo insieme alla società  la squadra per la stagione successiva, facendo anche scelte importanti, mi comunicava che il CGC Viareggio lo aveva chiamato e per lui sarebbe stato il coronamento di un sogno e nel ringraziarci sceglieva di ritornare a Viareggio. Sono restato dapprima attonito e poi ho iniziato a pensare con chi sostituirlo, nella girandola dei nomi non pensavo a Bertolucci, perché credevo fosse irraggiungibile. Poi prendendo coraggio gli ho scritto questo messaggio “Penso che in settimana io e te faremo una chiaccherata, sempre che ti interessi farla”. Alessandro eil giorno dopo mi ha richiamato dicendomi che a Viareggio non avevano ancora detto nulla e che comunque aveva da portare i ragazzi alle finali nazionali giovanili e quindi fino a dopo quell’evento non voleva prendere impegni. Dentro di me ho pensato che fosse proprio l’allenatore giusto  per il Sarzana, uno che mette le giovanili davanti a se stesso incarna lo spirito Sarzana. Capisco che avrebbe potuto accettare quando il 25 Maggio mi è arrivato un suo  messaggio per complimentarsi con me che avevo chiuso con Chicco Rossi che era un giocatore di suo gradimento.Poi finite le finali siamo visti  una sera ad un bar a Viareggio e di li è iniziata la favola Sarzana. Alessandro è un lavoratore instancabile – conclude il Presidente – non riuscivo a stargli dietro, lavoravamo nottate intere per costruire la squadra. Una persona che non mi ha mai chiesto un giocatore che non potevo permettermi si è calato perfettamente nel contesto del Sarzana.  E così sarà anche in nazionale lui non si ferma davanti a nessun ostacolo, per lui parlerà la pista.    Queste le parole del presidente della federazione Sabatino Aracu sulla nomina di Alessandro Bertolucci. “La scelta dei nuovi Commissari Tecnici per le nazionali di hockey su pista è stata particolarmente difficile. Da una parte perchè la generazione di campioni che ha portato l’hockey italiano ai vertici mondiali sul finire degli anni ’80 e poi nel 1997, è oggi una generazione di validissimi tecnici che si stanno mettendo in mostra nei club italiani; in loro, l’hockey su pista italiano ha un patrimonio su cui poter fare affidamento per gli anni a venire. Dall’altra, il lavoro fatto nelle nazionali azzurre negli ultimi anni ha portato importanti risultati in tutte le categorie. Ho ritenuto utile per il futuro delle squadre azzurre operare, dopo molto tempo, un cambio in grado di dare un ulteriore impulso verso obiettivi ancora più ambiziosi. La scelta di Alessandro Bertolucci è dettata non solo dai risultati che è stato in grado di raggiungere in questi anni e che ne hanno fatto una figura emergente e innovativa sul piano tecnico, ma anche per la sua profonda conoscenza dell’hockey giovanile e quindi con una accurata visione di prospettiva.”

ALESSANDRO BERTOLUCCI
Nato il 17-4-1969 a Viareggio.
Carriera da giocatore: Reggiana, Amatori Reggio Emilia, Seregno, Amatori Vercelli, Amatori Lodi, Barcelos (P), Prato, Follonica, Reus (S), Cgc Viareggio.
Trofei da giocatore: 2 Coppe Intercontinentali (Follonica nel 2007, Reus nel 2010), 1 Champions League (Follonica nel 2006), 1 Coppa Coppe (Amatori Lodi nel 1994), 1 Coppa Continentale (Reus 2010), 1 Coppa Cers (Follonica), 1 titolo portoghese (Barcelos), 6 scudetti (Cgc Viareggio, Prato, 4 col Follonica), 7 Coppa Italia (Prato, 5 col Follonica, Cgc Viareggio), 4 SuperCoppe Italiane (3 col Follonica, Cgc Viareggio), 1 Supercoppa Portogallo (Barcelos), 1 Coppa di Lega (Prato).
Titoli da giocatore con la Nazionale: 1 oro al Mondiale Senior (Wuppertal, 1997), 1 argento al Mondiale Senior (Sesto San Giovanni, 1993), 1 bronzo al Mondiale Senior (San Juan, 2001), 1 bronzo all’Europeo Senior (Firenze, 2002).
Carriera da allenatore: CGC Viareggio, Hockey Sarzana.

17/04/2024 - riproduzione riservata