Hockey Sarzana

TRISSINO AMARA PER L’HOCKEY SARZANA CHE È COSTRETTO ALLA RESA DI FRONTE ALLA CAPOLISTA.

Niente da fare sulla pista della capolista Trissino; troppo forte la formazione veneta per quella di Sergio Festa. Il Trissino non si smentisce neanche alla quinta giornata, collezionando la terza goleada di questa stagione che sembra una stagione da record, visto l’inizio eccezionale (46 reti fatte in 250 minuti). La velocità e la precisione sono state nettamente a favore della squadra di Joao Pinto, che ha firmato la vittoria per 8-1. Alvarinho e Cocco sono stati gli assi nella manica per il team bluceleste. Il capitano, anche della Nazionale, ha messo a ferro e fuoco la difesa sarzanese, colpendo sia sottomisura sia soprattutto in contropiede. Quattro le marcature per Cocco, che diventa il nuovo miglior marcatore del torneo con 14 reti, due in più del compagno Alvarinho. A segno anche Silva (dalla distanza), Alvarinho (sottomisura), Malagoli (in dribbling) e Mendez (azione di prima con Malagoli). Per i rossoneri, il gol dell’argentino Tabarelli dalla distanza. Sergio Festa per circa otto minuti nel primo tempo ha dato spazio alla formazione Under 23 e comunque durante tutta la gara ha concesso molti minuti sia ad Angeletti che a Lavagetti, giovani prodotti della cantera rossonera. (nella foto di Marco Dallara Simone Corona, il migliore in pista per la formazione di Sergio Festa nonostante le reti al passivo).


HOCKEY TRISSINO – HOCKEY SARZANA = 8-1 (4-0, 4-1)

HOCKEY TRISSINO: Sgaria, Almeida, Silva G, Cocco (C), Morais – Mendez, Gavioli, Malagoli, Piccoli G, Zampoli – Allenatore: Joao Pinto

HOCKEY SARZANA: Corona, Rubio, Munne, Rubio, Manrique – Borsi (C), Tabarelli, Lavagetti, Angeletti, Grossi – Allenatore: Sergio Festa

Marcatori: 1º tempo: 3’39” Cocco (TRI), 5’16” Cocco (TRI), 18’08” Silva G (TRI), 24’56” Cocco (TRI) – 2º tempo: 12’57” Morais (TRI), 14’20” Cocco (TRI), 22’05” Tabarelli (SAR), 22’29” Malagoli (TRI), 24’13” Mendez (TRI)

Arbitri: Francesco Stallone di Giovinazzo (BA) e Francesco Depalma di Giovinazzo (BA)

Niente da fare sulla pista della capolista Trissino; troppo forte la formazione veneta per quella di Sergio Festa. Il Trissino non si smentisce neanche alla quinta giornata, collezionando la terza goleada di questa stagione che sembra una stagione da record, visto l’inizio eccezionale (46 reti fatte in 250 minuti). La velocità e la precisione sono state nettamente a favore della squadra di Joao Pinto, che ha firmato la vittoria per 8-1. Alvarinho e Cocco sono stati gli assi nella manica per il team bluceleste. Il capitano, anche della Nazionale, ha messo a ferro e fuoco la difesa sarzanese, colpendo sia sottomisura sia soprattutto in contropiede. Quattro le marcature per Cocco, che diventa il nuovo miglior marcatore del torneo con 14 reti, due in più del compagno Alvarinho. A segno anche Silva (dalla distanza), Alvarinho (sottomisura), Malagoli (in dribbling) e Mendez (azione di prima con Malagoli). Per i rossoneri, il gol dell’argentino Tabarelli dalla distanza. Sergio Festa per circa otto minuti nel primo tempo ha dato spazio alla formazione Under 23 e comunque durante tutta la gara ha concesso molti minuti sia ad Angeletti che a Lavagetti, giovani prodotti della cantera rossonera “Ci siamo tolti la trasferta più difficile dell’anno – dice Simone Corona intervistato a fine partita. – Venivamo da un buon momento, la classifica in questo momento è una classifica che ci piace, però stasera indubbiamente perdere otto a uno fa male. Il Trissino è uno schiacciasassi, ma bisogna ora parlarci tra di noi e vedere dove potevamo fare qualcosa di più. È normale, loro sono i giocatori nettamente i più forti del campionato, però otto a uno ripeto fa male. Il primo tempo abbiamo dimostrato che fino al primo gol stavamo giocando, giravamo la palla. Il primo gol che è arrivato presto, è arrivato per una clamorosa disattenzione difensiva, quindi c’è sempre un po’ da recriminarci. Ci piacerebbe venire qui e non recriminare niente, ma è difficile: siamo una squadra giovane, una squadra nuova, con i giocatori più esperti che lavorano, che aiutano i ragazzi nuovi, dei giovani che oggi hanno giocato tanto che saranno il futuro di questa società, perché Sarzana è una società che non ha budget all’altezza dell’alta classifica, una società che si costruisce in casa da sola. Quindi bisogna vedere le cose negative, certo, ma bisogna vedere anche le cose positive e quindi continuiamo a lavorare. La nostra finale scudetto sarà sabato contro il Giovinazzo perché è una partita importante in casa che dobbiamo vincere per arrivare già a quota 10 punti, punteggio che lo scorso campionato ci abbiamo messo molto di più ad arrivare.”Poi, parlando della squadra, continua il portiere rossonero: “Abbiamo dei giocatori veramente forti e i due Lucas Tabarelli e Jan Munnè, i due nuovi stranieri, sono dei giocatori validissimi. Tabarelli ha già fatto 25 gol l’anno scorso in A1, Munnè è di proprietà del Barcellona, quindi è veramente un giocatore fenomenale, deve solo adattarsi un po’ al campionato. Abbiamo Manrique che è da noi da gennaio, quest’anno è un altro giocatore, ha fatto un salto di qualità incredibile. Dobbiamo trovare ancora un po’ di amalgama soprattutto quando giochiamo contro squadre così forti – conclude Simone Corona. – Ma questo è normale, le “provinciali” quando giocano contro le squadre d’alta classifica fanno sempre fatica. Quindi, non buttiamo tutto quello di buono che c’è stato nella partita. Continuiamo a lavorare e speriamo che il mio Sarzana possa arrivare nelle prime otto alla fine del girone d’andata per riqualificarci nella finale di Coppa Italia che c’è tanto cara.”

L’Hockey Sarzana perde con un perentorio 8 a 1 a Trissino. Ottima la prestazione della squadra veneta contro un Sarzana che, visto in pista ieri sera, è solo una brutta copia di quello visto nelle prime quattro giornate di campionato, e solo un Simone Corona in formato “nazionale” ha fatto sì che il punteggio non prendesse una piega devastante. Veniamo alla cronaca della partita: nel Trissino, l’allenatore Joao Pinto schiera nello starting-five iniziale Sgaria a difesa della porta, capitan Giulio Cocco, Almeida, Silva e Alvarinho. A disposizione in panchina: Piccoli, Gavioli, Mendez, Malagoli e il secondo portiere Zampoli. Sergio Festa risponde con Corona, Manrique, Rubio, De Rinaldis, Munnè. Pronti via e il Sarzana va vicinissimo al gol al 30”, ma la traversa dice di no al tiro di Munnè. Il Trissino si vede per la prima volta al 1’30” con Silva, ma Corona chiude, così come sull’alza e schiaccia di Cocco. Al 2’30” Alvarinho prova a sorprendere Corona da dietro porta, ma l’estremo ligure non si fa sorprendere. Al 3′ la base del palo dice di no alla conclusione da lontano di Alvarinho. Il risultato si sblocca al 3’30” con il contropiede di Alvarinho che serve a Cocco la pallina del vantaggio dal limite dell’area: 1-0. Non smette di attaccare il Trissino, con chance per Cocco e Joao Almeida. Ci prova anche Silva da fuori, ma la pallina è respinta da Corona. Al 7’30” alza e schiaccia di Alvarinho, ma Corona salva. Nulla può però il portiere ospite al 8’15”, quando Cocco ed Alvarinho vanno in contropiede, e il portoghese serve al capitano la pallina del raddoppio. Secondo assist per il portoghese e doppietta per il “7”: 2-0. Al 9′ rigore per il Trissino per stecca alta in area: tira Cocco ma Corona para in tuffo. Il portiere ligure al 11′ non ci arriva, ma il palo dice di no al tiro a botta sicura di Piccoli. Al 13′ doppio miracolo di Sgaria sulle conclusioni ravvicinate di Xavi Rubio e Borsi. Al 16′ quadrupla chance con Tabarelli in alza e schiaccia, con il palo di Gavioli, col miracolo di Sgaria su Borsi, e con Corona strepitoso su Mendez. Al 16′ Corona ottimo su Malagoli. Allunga il Trissino al 16’30” con la botta da metà campo di Guilherme Silva che sorprende Corona e segna la terza rete bluceleste: 3-0. Al 23′ grande giocata di Munnè, ma il suo pallonetto è alto di poco. Al 23’45” tripla paratissima di Corona, due volte nell’uno contro uno con Alvarinho, e poi sul tiro ravvicinato di Silva. Al 24’30” nemmeno il portierone sarzanese può nulla sull’inserimento di Joao Almeida che serve un assist al bacio a Cocco che trova la via del gol e della personale tripletta: 4-0. Il suono della sirena manda le due squadre al riposo con il punteggio 4 a 0 a favore dei padroni di casa.

10/11/2025 - riproduzione riservata